Laceno d’Oro 50

10 film in concorso ad Avellino

LDO50_IMGUn Concorso Lungometraggi composto da dieci film di cui nove in anteprima italiana, e da una Giuria Internazionale che per la prima volta conta quattro personalità di spicco del mondo del cinema, in occasione della 50ma edizione del Laceno d’Oro International Film Festival (Avellino, 1-8 dicembre).

 La Giuria del Concorso Lungometraggi Laceno d’Oro 50 è composta da

Andrei Ujică – Regista e teorico del cinema, autore di una fondamentale trilogia sulla fine del comunismo (Videograms of a Revolution, Out of the Present, The Autobiography of Nicolae Ceaușescu). Professore e fondatore dello ZKM Film Institute, ha presentato nel 2024 TWST a Venezia.

Donatella Palermo – Produttrice che unisce maestri e nuove voci: De Seta, Maselli, Taviani e Rosi fino alle più recenti coproduzioni internazionali. I suoi film si sono imposti a Berlino, Cannes, Locarno e Tokyo e nei festival di tutto il mondo.

Jani Pösö – Produttore e sceneggiatore finlandese, fondatore insieme a Teemu Nikki di It’s Alive Films. Le sue produzioni, sempre ironiche e anticonformiste, spaziano da Il Cieco Che Non Voleva Vedere Titanic (The Blind Man Who Didn’t Want to See Titanic) a Fallo tutti i giorni – Sesso, potere e competizione (Mister 8), rispettivamente Premio del Pubblico a Venezia e Miglior Serie a Cannes nel 2021. Il Teemu Nikki Universe è distribuito in Italia da I Wonder Pictures e, per la maggior parte dei titoli, è disponibile su IWONDERFULL Prime Video Channel.

Joe Bini – Montatore e regista, storico collaboratore di Werner Herzog, Lynne Ramsay e Andrea Arnold. Tra documentari, fiction e spettacoli cinematografici dal vivo, è una delle figure più influenti del montaggio contemporaneo.

 Ecco i titoli del Concorso Lungometraggi Laceno d’Oro 50

 Eighty Plus (Restitucija, ili, San i java stare garde) di Želimir Žilnik – Serbia, Slovenia

 Fuck the Polis di Rita Azevedo Gomes – Portogallo

 Yrupẽ di Candela Sotos – Spagna

 Je suis la nuit en plein midi di Gaspard Hirschi – Francia

 Explode São Paulo, Gil di Maria Clara Escobar – Brasile, Portogallo

 Somos dois abismos di Kopal Joshy – Portogallo

 Météors di Hubert Charuel, in collaborazione con Claude Le Pape – Francia

 Imago di Déni Oumar Pitsaev – Francia, Belgio

 TrepaNation di Ammar al-Beik – Siria, Germania, Francia

 Punku di J.D. Fernández Molero – Perù, Spagna

 Due Premi alla Carriera “Laceno d’Oro” quest’anno a Víctor Erice e a Leos Carax, e il Premio d’Onore “Pier Paolo Pasolini” a Andrei Ujică, anche Presidente della Giuria Internazionale Lungometraggi.

Ai tre registi saranno dedicate tre retrospettive e tutti e tre terranno una masterclass, aperta al pubblico, per raccontare le loro idee di cinema e ripercorrere la loro carriera.

 Una quarta retrospettiva, in collaborazione con IWONDERFULL Prime Video Channel, è dedicata a It’s Alive Films di Jani Pösö e Teemu Nikki, società di produzione finlandese celebre per il lavoro originale e irriverente, inizia con un evento speciale di pre-apertura del Festival, il 30 novembre, e prosegue durante il Laceno d’Oro.

Svelata anche la Giuria Cortometraggi Gli occhi sulla città, composta dal critico, programmatore e docente Giulio Sangiorgio, dal regista Leandro Picarella (Divinazioni, Segnali di vita, Sciatunostro) e dalla curatrice, direttrice dell’American Film Festival di Breslavia e del programma U.S. in Progress Urszula Śniegowska.

Della Giuria Spazio Campania fanno parte il regista, sceneggiatore e produttore Toni D’Angelo, una carriera poliedrica, dagli esordi accanto ad Abel Ferrara fino al recente Nino. 18 giorni presentato a Venezia, la giornalista de Il manifesto Lucrezia Ercolani e il programmatore del MedFilm Festival, co-creatore di Karawan Fest Alessandro Zoppo.

A completare il ricchissimo programma di quest’anno, il concerto live di Krano, autore della colonna sonora de Le città di pianura di Francesco Sossai, le proiezioni fuori concorso di Sciatunostro di Leandro Picarella, Nino. 18 giorni di Toni D’Angelo e Il quieto vivere di Gianluca Matarrese, e gli omaggi a Pier Paolo Pasolini a cinquant’anni dalla morte.

 Per maggiori informazioni sulla programmazione https://www.lacenodoro.it/it/

 Fondato da Pasolini nel 1959 insieme agli intellettuali irpini Camillo Marino e Giacomo D’Onofrio il Laceno d’Oro, nato per valorizzare l’Irpinia con una rassegna cinematografica di ispirazione neorealista, è organizzato da Circolo ImmaginAzione di Avellino, presieduto da Antonio Spagnuolo, con la direzione artistica di Maria Vittoria Pellecchia, responsabile della programmazione Aldo Spiniello.

Negli ultimi anni il Laceno d’Oro International Film Festival ha ospitato cineasti quali Paul Schrader, Abel Ferrara, Alexander Sokurov, Arnaud Desplechin, Elia Suleiman, Jia Zhangke, Marco Bellocchio, Robert Guédiguian, Olivier Assayas, Amir Naderi, Pedro Costa, Aleksej German Jr., Julio Bressane, Carlos Reygadas, Laurent Cantet, Franco Maresco, Paolo e Vittorio Taviani, Mario Martone, Ken Loach, Miguel Gomes, Stéphane Brizé, Jean-Pierre e Luc Dardenne, e molti altri.

Il Laceno d’Oro International Film Festival è realizzato con il contributo ex L.R. 30/2016 della Regione Campania con la Film Commission Regione Campania, con il contributo e il patrocinio della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo – Ministero della Cultura, con il patrocinio del Comune di Avellino e della Provincia di Avellino. In collaborazione con Sentieri Selvaggi, Quaderni di Cinemasud, Eikon, CFCC, Afic.

 

 

Source: www.irpinia24.it