50 Laceno d’Oro
Premio alla Carriera per Leos Carax
In occasione della 50ma edizione, il Laceno d’Oro International Film Festival di Avellino (1-8 dicembre) attribuisce un secondo Premio alla Carriera “Laceno d’Oro” al geniale regista francese Leos Carax, autore di film personalissimi e incandescenti – Les Amants du Pont-Neuf, Holy Motors, Mauvais sang, Annette – espressione di un talento creativo originale e in continuo rinnovamento.
Al regista sarà dedicata una retrospettiva con alcuni dei suoi film più amati – C’est pas moi, dichiarazione d’amore incondizionata al cinema e alle immagini; il leggendario Les Amants du Pont-Neuf (Gli amanti del Pont-Neuf); Mauvais sang (Rosso sangue); Holy Motors, Annette, e il suo film d’esordio Boy Meets Girl.
Leos Carax terrà anche una masterclass, aperta al pubblico, per raccontare la sua idea di cinema e ripercorrere la sua carriera.
Leos Carax è il terzo ospite internazionale annunciato per l’edizione 2025, dopo Víctor Erice, Premio alla Carriera “Laceno d’Oro” e Andrei Ujică, Premio d’Onore “Pier Paolo Pasolini” e Presidente della Giuria Internazionale Lungometraggi, a conferma dell’indiscussa vitalità e capacità di attrazione del Festival.
Fondato da Pasolini nel 1959 insieme agli intellettuali irpini Camillo Marino e Giacomo D’Onofrio, il Laceno d’Oro, nato per valorizzare l’Irpinia con una rassegna cinematografica di ispirazione neorealista, è organizzato da Circolo ImmaginAzione di Avellino, presieduto da Antonio Spagnuolo, con la direzione artistica di Maria Vittoria Pellecchia, responsabile della programmazione Aldo Spiniello.
Negli ultimi anni il Laceno d’Oro International Film Festival ha ospitato cineasti quali Paul Schrader, Abel Ferrara, Alexander Sokurov, Arnaud Desplechin, Elia Suleiman, Jia Zhangke, Marco Bellocchio, Robert Guédiguian, Olivier Assayas, Amir Naderi, Pedro Costa, Aleksej German Jr., Julio Bressane, Carlos Reygadas, Laurent Cantet, Franco Maresco, Paolo e Vittorio Taviani, Mario Martone, Ken Loach, Miguel Gomes, Stéphane Brizé, Jean-Pierre e Luc Dardenne, e molti altri.
La otto giorni di cinema di Avellino accoglierà proiezioni, incontri con gli autori, concerti, mostre, masterclass e workshop. Al centro del programma tre concorsi internazionali: “Laceno d’Oro 50”, riservato ai lungometraggi sia finzione che documentari, “Gli occhi sulla città”, dedicato ai cortometraggi sui temi degli spazi urbani, dell’ambiente e del paesaggio, declinati con la massima libertà, e “Spazio Campania”, la sezione dedicata alle produzioni realizzate sul territorio campano o da autori campani.
Il Laceno d’Oro International Film Festival è realizzato con il contributo ex L.R. 30/2016 della Regione Campania con la Film Commission Regione Campania, con il contributo e il patrocinio della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo – Ministero della Cultura, con il patrocinio del Comune di Avellino e della Provincia di Avellino. In collaborazione con Sentieri Selvaggi, Quaderni di Cinemasud, Eikon, CFCC, Afic.