Avellino – “Laceno d’Oro”
Erice e Ujică al centro della 50esima edizione
Il Premio alla Carriera “Laceno d’Oro” è stato attribuitoal maestro del cinema Víctor Erice – Lo spirito dell’alveare, El Sur, Cerrar los ojos – autore di culto, venerato dalla cinefilia mondiale.
Il grande documentarista Andrei Ujică – TWST / Things We Said Today, The Autobiography of Nicolae Ceaușescu, Out of the Present, Videograms of a Revolution – tra i maggiori sperimentatori del film footage, riceverà il Premio d’Onore “Pier Paolo Pasolini” e presiederà la Giuria Internazionale Lungometraggi.
I Premi saranno consegnati nel corso della 50esima edizione del Laceno d’Oro International Film Festival di Avellino in programma dall’1 all’8 dicembre.
Due importanti e complete retrospettive
Víctor Erice – Cerrar los ojos, suo ultimo capolavoro, El espíritu de la colmena (Lo spirito dell’alveare), El Sur, El sol del membrillo (Il sole della mela cotogna), e alcuni dei suoi cortometraggi, per lo più inediti.
Andrei Ujică – Videograms of a Revolution co-diretto con Harun Farocki, Out of the Present, 2 Pasolini, Unknown Quantity, The Autobiography of Nicolae Ceaușescu, capolavoro del cinema e film imprescindibile sulla storia del ‘900, TWST / Things We Said Today.
Víctor Erice e Andrei Ujică terranno entrambi una masterclass, aperta al pubblico, per raccontare la loro idea di cinema e ripercorrere la loro carriera.
Fondato da Pasolini nel 1959 insieme agli intellettuali irpini Camillo Marino e Giacomo D’Onofrio il Laceno d’Oro, nato per valorizzare l’Irpinia con una rassegna cinematografica di ispirazione neorealista, è organizzato da Circolo ImmaginAzione di Avellino, presieduto da Antonio Spagnuolo, con la direzione artistica di Maria Vittoria Pellecchia, responsabile della programmazione Aldo Spiniello.
Negli ultimi anni il Laceno d’Oro International Film Festival ha ospitato cineasti quali Paul Schrader, Abel Ferrara, Alexander Sokurov, Arnaud Desplechin, Elia Suleiman, Jia Zhangke, Marco Bellocchio, Robert Guédiguian, Olivier Assayas, Amir Naderi, Pedro Costa, Aleksej German Jr., Julio Bressane, Carlos Reygadas, Laurent Cantet, Franco Maresco, Paolo e Vittorio Taviani, Mario Martone, Ken Loach, Miguel Gomes, Stéphane Brizé, Jean-Pierre e Luc Dardenne, e molti altri.
La otto giorni di cinema di Avellino accoglierà proiezioni, incontri con gli autori, concerti, mostre, masterclass e workshop. Al centro del programma tre concorsi internazionali: “Laceno d’Oro 50”, riservato ai lungometraggi sia finzione che documentari, “Gli occhi sulla città”, dedicato ai cortometraggi sui temi degli spazi urbani, dell’ambiente e del paesaggio, declinati con la massima libertà, e “Spazio Campania”, la sezione dedicata alle produzioni realizzate sul territorio campano o da autori campani.
Il Laceno d’Oro International Film Festival è realizzato con il contributo ex L.R. 30/2016 della Regione Campania con la Film Commission Regione Campania, con il contributo e il patrocinio della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo – Ministero della Cultura, con il patrocinio del Comune di Avellino e della Provincia di Avellino. In collaborazione con Sentieri Selvaggi, Quaderni di Cinemasud, Eikon, CFCC, Afic.