Zarrella presenta “Albino” a Grottaminarda (AV)

Un racconto di coraggio e memoria nel ciclo di incontri dell’associazione "Cultura è Libertà"

loc_libro_Zarrella-2Domenica 19 ottobre, alle ore 18.00, nella Sala Consiliare Sandro Pertini di Grottaminarda, presentazione del libro “Albino. Una storia rigata di filo spinato” di Matteo Claudio Zarrella, Delta 3 Edizioni.
L’iniziativa nell’ambito del ciclo di incontri promossi dall’Associazione “Cultura è Libertà” gode del patrocinio del Comune di Grottaminarda.

Dopo i saluti del Sindaco di Grottaminarda, Marcantonio Spera, e dell’Editore, Silvio Sallicandro, dialogano con l’auture: Angelico Carpinella, Nipote di Albino, Pier Francesco De Pietro, Magistrato Corte d’Appello di Napoli, Generoso Picone, Giornalista e scrittore; introduce e modera Emanuela IannicielloPer rendere più intenso e significativo il confronto programmata la lettura di alcuni brani del libro.

Il magistrato Matteo Claudio Zarrella in questo volume racconta la storia dello zio, Albino Carbone, Ufficiale dell’Esercito che dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, si rifiutò di continuare a combattere nell’esercito tedesco o in quello si Salò, e fu portato a lavorare nel campo di concentramento Biala Podlaska, quale “internato militare” anziché “prigioniero di guerra”, quindi senza godere il diritto della Convenzione di Ginevra, subendo patimenti immani e non tornando mai più a casa.

«La lettura di questo libro mi commuove e mi incoraggia ad essere forte pensando a questi eroi – afferma il Sindaco Marcantonio Spera – Albino è uno degli IMI che abbiamo celebrato e ricordato quest’anno per la prima volta con l’istituzione di una giornata a loro dedicata. Uno dei 650mila Internati Militari Italiani che ebbero il coraggio di dire di no. Gli IMI sono usciti finalmente dall’oblio e un libro come questo ci aiuta ulteriormente a conoscere le loro sofferenze, il loro coraggio e l’atrocità del nazifascismo».

Source: www.irpinia24.it