Castellone: “Serve un ecosistema della ricerca in Italia”
La Vicepresidente del Senato chiude gli Stati Generali rilanciando cinque priorità
Nel suo discorso di chiusura agli Stati Generali della Ricerca, la Vicepresidente del Senato Mariolina Castellone, dopo i ringraziamenti a tutti coloro che sono intervenuti in questi tre giorni, ha sottolineato come “dal racconto di questi tre giorni abbiamo capito che serve creare quell’ecosistema della ricerca che in Italia ancora manca. Manca perché la rete della ricerca è frammentata, i fondi sono insufficienti e i giovani ricercatori hanno poche prospettive.” Continuando: “Da questi tre giorni di confronto abbiamo capito che bisogna ripartire da questi punti” ha continuato la Vicepresidente “e dalle cinque raccomandazioni di cui ha parlato in apertura il Premio Nobel Paul Nurse: la ricerca deve tornare ad essere al centro dell’azione di governo, con il coinvolgimento diretto dei ricercatori italiani; c’è bisogno di finanziamenti stabili e certi; bisogna trattenere e far rientrare i nostri ricercatori, puntando anche ad essere attrattivi verso talenti stranieri; servono sinergie tra pubblico e privato, rendendo la ricerca un settore più attrattivo anche per il privato; e, infine, occorre ridurre la burocrazia. Nei prossimi mesi procederemo alla stesura del ‘Libro Bianco della Ricerca Medico-Scientifica’. Vogliamo fare in modo che la ricerca non sia più una prova di sopravvivenza. Vogliamo che la ricerca diventi lo strumento che ci aiuti a vedere il futuro prima che accada.”
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PDFSource: www.irpinia24.it