Architettura in Spagna: memoria e innovazione
Talk con Fuensanta Nieto ed Elisa Valero all’Archivio di Stato di Napoli sulle opere contemporanee e la sostenibilità negli edifici esistenti
L’Archivio di Stato di Napoli ospiterà, come anteprima delle Giornate Europee del Patrimonio dedicate quest’anno al tema “Architetture: l’arte del costruire”, l’incontro Architetture in Spagna. Tra memoria e innovazione. Talk con Fuesanta Nieto ed Elisa Valero, dedicato all’importanza che la Spagna riserva al tema del recupero, riuso e ampliamento di edifici esistenti. Durante l’incontro verranno illustrate dalle stesse progettiste spagnole alcune delle opere più recenti con l’intento di presentare il loro approccio e la loro filosofia progettuale nell’architettura contemporanea rispetto ai temi della sostenibilità ambientale, dell’innovazione tecnologia, dell’economia circolare, del rispetto per l’essere umano e del contesto storico-urbano.
Dopo i saluti di Ferdinando Salemme, Direttore dell’Archivio di Stato di Napoli, Lorenzo Capobianco, Presidente dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Napoli e Provincia, Carlos Tercero, Consigliere Culturale dell’Ambasciata di Spagna in Italia e Ana Navarro, Direttrice dell’Instituto Cervantes di Napoli, la conferenza, moderata da Antonio Coppola, Vicepresidente OAPPC Napoli e Provincia con delega alla Formazione, si articolerà con i due interventi di Fuensanta Nieto, Socia Fondatrice di Nieto Sobejano Arquitectos di Madrid ed Elisa Valero, Fondatrice dello studio Elisa Valero di Granada, che presenteranno in anteprima per l’Italia le loro opere più recenti.
L’iniziativa “Architettura in Spagna. Tra memoria e innovazione. Talk con Fuensanta Nieto ed Elisa Valero”, organizzata con il patrocinio dell’Ambasciata di Spagna in Italia e dell’Instituto Cervantes di Napoli, è promossa dall’Ordine degli Architetti P.P.C. di Napoli e Provincia e curata dall’architetto Arianna Callocchia con l’intento di continuare a presentare il ruolo che le donne rivestono in architettura, creando un’occasione di confronto, scambio professionale e dialogo tra la realtà italiana e quella internazionale.
Nell’occasione saranno, inoltre, esposti nella sala Catasti dell’Archivio di Stato di Napoli alcuni disegni autografi di Giovanni Antonio Medrano, ingegnere maggiore al seguito di Carlo di Borbone, relativi al Teatro di San Carlo di Napoli e alla Reggia di Portici. Gli interventi delle due relatrici si terranno in lingua spagnola e per il dibattito è prevista la traduzione consecutiva in italiano.
Ingresso libero e aperto al pubblico.