“I Concerti di Gesualdo”
Tre appuntamenti dal 18 settembre al 2 ottobre nella Chiesa di S. Maria delle Grazie con ingresso libero
Dopo il grande successo riscosso lo scorso anno, tornano a Gesualdo gli appuntamenti con I Concerti di Gesualdo, una rassegna musicale di altissimo profilo che vede la collaborazione dell’Associazione Alessandro Scarlatti di Napoli, una delle più prestigiose e antiche istituzioni musicali italiane, attiva dal 1919 nella diffusione e nella promozione della musica da camera, sinfonica e contemporanea.
La manifestazione, giunta alla sua seconda edizione, è organizzata con la partecipazione del Liceo Musicale “C. Gesualdo” – Istituto Superiore Aeclanum, con il sostegno della Pro Loco di Gesualdo e il patrocinio delle istituzioni locali e della Parrocchia di S. Maria delle Grazie.
Gli eventi si terranno presso la Chiesa di S. Maria delle Grazie a Gesualdo (AV), con ingresso libero, nei giorni:
• Giovedì 18 settembre: Tommaso Rossi, Alessandro de Carolis e Lorenza Maio (flauti dolci) con musiche di Johannes Ciconia, Johannes Tinctoris, Vincenzo Ruffo, Andrea Falconieri, John Eccles, Tiziano Citro.
• Giovedì 25 settembre: Ludovica Aurelia Fanelli e Francesco Paolo D’Alessandro (violini) con musiche di Jean-Marie Leclaire, Henryk Wieniawski, Béla Bartók, Luciano Berio, Sergej Prokofiev.
• Giovedì 2 ottobre: Bianca Maria Minervini (chitarra) con musiche di Napoleon Coste, Johann Sebastian Bach, Teresa De Rogatis, Augustín Barrios Mangoré, Heitor Villa-Lobos, Joaquín Turina.
La presenza a Gesualdo dell’Associazione Alessandro Scarlatti di Napoli, riferimento internazionale per la musica colta, rappresenta un motivo di particolare orgoglio per la comunità locale, che da sempre si distingue per il suo impegno nella promozione di attività culturali volte a valorizzare lo straordinario patrimonio storico e musicale ereditato dalla figura di Carlo Gesualdo, Principe dei Musici.
Un’occasione unica, dunque, per vivere la grande musica in un contesto suggestivo e carico di storia, dove il dialogo tra tradizione e contemporaneità si fa esperienza condivisa di crescita culturale.