Svolta a Casamicciola sulla vicenda dell’area a verde dove avrebbe dovuto essere realizzata la caserma dell’allora Corpo Forestale dello Stato. Dopo lo sbancamento nel 2009 per realizzare l’opera, senza autorizzazione da parte del comune, 16 anni di lungaggini giudiziarie fino al sequestro dell’area da parte delle autorità. Dopo le tante iniziative e i flashmob organizzati da Europa Verde con il deputato Francesco Emilio Borrelli, il Comune ha rotto gli indugi procedendo al ripristino dei luoghi colmando il vecchio scavo e prevedendo di ripiantumare gli alberi mettendo fine allo scempio.

“Una lunghissima battaglia che abbiamo condotto in tutti questi anni con manifestazioni, sit-in, flash mob e petizioni, convinti di avere ragione. E i fatti, seppur dopo tanto tempo, lo stanno confermando – afferma Borrelli – adesso saremo vigili fino a quando i lavori non saranno ultimati e ringrazio l’amministrazione comunale e il sindaco di Casamicciola Giosi Ferrandino per la sensibilità dimostrata nei confronti di questa battaglia”.  Proprio il primo cittadino ha spiegato l’intervento: “Per superare questo pericoloso impasse ho chiesto ai miei uffici di attivarsi per i lavori di ripristino dello stato dei luoghi, colmando il vuoto del vecchio cantiere utilizzando i terreni provenienti dagli alvei. Parliamo quindi di riuso di materiali, realizzato con fondi del Commissario. Una volta ripristinata la vecchia conformazione del sito procederemo riempiendo la voragine procederemo alla piantumazione degli alberi restituendo così questo luogo al suo vecchio splendore”.

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