Crisi della corilicoltura campana

L’Avv. Massimo Passaro, insieme al COAPI e al Comitato Agricoltori, sostiene legalmente le richieste degli agricoltori

pexels-dagmara-dombrovska-22732579-10778173La crisi della corilicoltura campana, con perdite stimate fino all’80% della produzione, chiama in causa la responsabilità della politica e delle istituzioni. L’Avvocato Massimo Passaro, insieme al COAPI e a Roberto Lauro, Coordinatore del Comitato degli Agricoltori della Media Valle del Sabato, annuncia il proprio impegno a sostenere legalmente le richieste degli agricoltori, trasformando la protesta in un percorso istituzionale strutturato.

“Non siamo davanti a un semplice problema agricolo – ha dichiarato l’Avv. Passaro – ma a un campanello d’allarme che deve essere ascoltato dalla politica. I segnali che arrivano dai territori sono chiari: raccolti perduti, aziende allo stremo, famiglie senza futuro. Se questi segnali restano inascoltati, il rischio è lo spopolamento delle aree interne e il collasso di un settore strategico per l’economia regionale”.

Dopo l’incontro di Napoli, la mobilitazione proseguirà a Roma, presso il Ministero dell’Agricoltura, con la richiesta formale di riconoscimento dello stato di calamità naturale e di interventi urgenti di sostegno.

Passaro ha inoltre posto l’accento sul problema dei cinghiali, che continuano a devastare le colture e a minacciare la sicurezza delle comunità rurali: “È un’emergenza che non può più essere trattata come questione marginale – ha aggiunto – servono misure concrete, immediate e coordinate, per restituire dignità e sicurezza agli agricoltori e ai cittadini”.

L’azione congiunta di Avv. Passaro, COAPI e Altra Agricoltura punta a portare le istanze del comparto agricolo direttamente al cuore delle istituzioni, chiedendo non più promesse ma soluzioni operative e durature.

Avv. Massimo Passaro

Source: www.irpinia24.it