Medico aggredito a Giugliano (NA)
UGL chiede interventi urgenti per la sicurezza negli ospedali campani
“La UGL Salute esprime piena solidarietà al medico aggredito ieri presso il pronto soccorso dell’ospedale San Giuliano di Giugliano, vittima dell’ennesimo inaccettabile atto di violenza ai danni del personale sanitario”.
A dichiararlo in una nota congiunta sono il Segretario Nazionale UGL Salute, Gianluca Giuliano, e il Segretario Provinciale di UGL Salute Napoli, Franco Patrociello, a seguito dell’episodio verificatosi nelle scorse ore presso il nosocomio campano.
Secondo quanto riportato dai Carabinieri, un paziente di 28 anni, giunto in ospedale in seguito a un incidente stradale, ha prima minacciato e poi aggredito il medico di turno durante la visita. Il professionista ha riportato lesioni con una prognosi di 3 giorni. L’aggressore è stato denunciato per lesioni a pubblico ufficiale.
“Si tratta di un fatto grave, ma purtroppo non isolato. Gli operatori sanitari continuano a lavorare in condizioni di crescente rischio fisico e psicologico – sottolineano Giuliano e Patrociello – spesso senza strumenti adeguati di prevenzione e tutela. È indispensabile un intervento immediato da parte della Regione Campania, che metta in campo misure concrete per garantire la sicurezza all’interno delle strutture sanitarie, con particolare attenzione ai pronto soccorso, da tempo sotto forte pressione”.
I rappresentanti sindacali ribadiscono anche la necessità di avviare campagne di sensibilizzazione rivolte all’utenza, per promuovere il rispetto verso il personale sanitario: “Chi aggredisce un medico o un infermiere non attacca solo una persona, ma colpisce l’intero sistema sanitario pubblico. Non possiamo più tollerare l’indifferenza. Basta violenze contro chi ogni giorno lavora per garantire il diritto alla salute. Servono risposte concrete, ora”.