Il Clan H incanta Avellino con “Sinibaldo” e “Arcana”
Due spettacoli tra sogno e storia per riscoprire le radici della città
La compagnia teatrale Clan H ha portato in scena, su testi di Salvatore e Lucio Mazza due spettacoli: “Sinibaldo: riprendiamoci i sogni” e “Arcana: Le radici dei luoghi” nell’ambito del “Festival delle Fiabe 2025”.
Personaggi immaginari, storici, fiabeschi e reali, affascinanti e dispettosi, hanno animato lo scenario incantevole di Villa Amendola, in un gioco performativo-teatrale di movenze, gesti, parole. Sinibaldo ha come protagonista Francesca che finalmente rinasce: dalla malinconia, dalla solitudine, dall’assenza del sorriso dell’altro grazie a presenze stravaganti: una serva, un pittore triste che lottano contro Madera uno stregone che ha tolto ha tutti il sorriso e l’arte. In Arcana: le radici dei luoghi: il folletto dispettoso Mazzamauriello, la spaventosa regina del vuoto Maria ‘a Longa, il mondano cortigiano dei Caracciolo Maiolino Bisaccioni, la fascinosa principessa spagnola Geromina Pignatelli Cortès, sono state solo alcune delle voci narranti la storia e le tradizioni ancestrali della città di Avellino a bambini e ragazzi festosi.
A questi stessi bambini e ragazzi il “Festival delle fiabe, ti racconto la città”, finanziato dal Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, grazie al Commissario, il Dirigente del settore Politiche Europee Cultura e Turismo, in particolare il Servizio Strategico Europa, ha ricordato che c’è bisogno di narrazione, di riscoperta dei luoghi e della storia della città, di sorrisi, di riflessione, di senso di comunità, di identitaria appartenenza ad essa.
“C’è bisogno, oggi più che mai di un Sinibaldo” – afferma Salvatore Mazza– “cantore di meraviglia, metà clown e metà sognatore, che prenda per mano i ragazzi e li porti lontano dall’isolamento dello smartphone, dalla solitudine di un social, per riscoprire la curiositas, nel mondo al contrario straordinario, ricco e avventuroso della fiaba, del teatro, del sogno. C’è bisogno degli arcani segreti di una città svelati passo dopo passo tra vie che un tempo hanno vissuto quelle storie reali e che oggi possono, ancora, nutrire i nostri sogni. Intrecci di vita che occupano così un nuovo posto, quello dell’immaginazione e della fantasia, del cuore e dell’emozione. E sembra che il tempo si fermi, per accoglierci e cullarci dolcemente nella nostra Storia. Un ringraziamento sentito, sincero, profondo, per tutti quei volti spensierati e gli sguardi stupefatti di quei bambini e ragazzi festosi, che hanno ridato speranza ai sogni di un’intera città.”
In scena in queste due serate di teatro e fiaba: Salvatore Mazza, Andrea De Ruggiero, Santa Capriolo, Laura Tropeano, Sabino Balestrieri, Pasquale Migliaccio, Umberto Branchi ed Eleonora Greta Mazza.
Intanto continuano le attività della compagnia, il giorno 18 settembre 2025 dalle 17,30, presso il “Circolo della Stampa”, ci saranno le prove aperte gratuite dei corsi di teatro. Il Clan H, fondato e diretto da Lucio Mazza, è sempre attento alla formazione dei giovani e non, e costantemente offre un programma didattico e formativo completo ed approfondito, coinvolgendo tutti in una esperienza viva e libera.