Aias, Tar Campania accoglie ricorso
Vassiliadis (Ugl): "Soddisfatti. Una vittoria di diritti e dignità"
L’ Ugl, per voce del Segretario Generale di Avellino, Costantinos Vassiliadis, accoglie con profonda soddisfazione la sentenza n. 01387/2025 del Tar Campania – Sezione di Salerno, che ha annullato la delibera n. 1567/2024 dell’Asl di Avellino relativa al drastico taglio dei budget per le prestazioni riabilitative erogate dall’Aias di Avellino.
“Questa sentenza rappresenta una vittoria di civiltà, di giustizia e di rispetto per la dignità delle persone con disabilità, nonché il riconoscimento della correttezza e della trasparenza con cui l’Aias ha operato, anche nei momenti più difficili”.
“Il Tar ha ristabilito ciò che da tempo denunciavamo: un atto amministrativo ingiusto aveva compromesso un servizio essenziale per la nostra comunità”.
Queste le parole di Vassiliadis. “L’Ugl è stata sin dall’inizio al fianco dell’Aias, del suo Commissario Dott. Antonio Maurizio Arci, e soprattutto dei lavoratori che, con straordinaria dedizione, hanno continuato a garantire prestazioni riabilitative fondamentali, pur in assenza di un adeguato riconoscimento economico da parte dell’Asl”.
“L’operato dell’Aias di Avellino, portato avanti con rigore e coraggio, ha permesso di non interrompere servizi vitali per centinaia di famiglie, ponendo la persona al centro, al di sopra di ogni logica meramente contabile. Un esempio virtuoso di cosa significhi realmente sanità al servizio del cittadino”.
“Il pronunciamento del Tar chiarisce inoltre che le scelte amministrative compiute in precedenza erano illegittime e discriminatorie, penalizzando ingiustamente una struttura storica che ha sempre mantenuto elevati standard qualitativi”.
“Questo pronunciamento – prosegue Vassiliadis – rappresenta anche una grande affermazione del valore del lavoro e dell’impegno collettivo. Siamo al fianco dei lavoratori che non hanno mai smesso di credere in un modello di sanità che mette la persona al centro. A loro va il nostro plauso più sincero.”
“L’ Ugl auspica ora che, dopo questa chiara pronuncia giudiziaria, si apra una nuova stagione di confronto costruttivo e trasparente con l’Asl di Avellino e con tutte le istituzioni competenti, affinché simili situazioni non si ripetano più e si lavori in sinergia per potenziare e tutelare i servizi riabilitativi nel territorio.
Come sindacato – conclude Vassiliadis – continueremo a vigilare, a supportare i lavoratori e a difendere il diritto alla salute e all’assistenza, soprattutto dei più fragili”.