Asm Materana: firmato nuovo Atto
Plauso al piano per una sanità più moderna, efficiente e vicina ai cittadini e territori
Soddisfazione per il raggiungimento di questo traguardo è stata espressa dal Segretario Provinciale dell’Ugl Matera, Pino Giordano che ha suggerito incessantemente ai vertici aziendali e all’assessore i contributi che, a parere di Ugl, andavano condivisi e attivati alla stesura del documento dell’atto aziendale. Più servizi di prossimità, riduzione degli sprechi, distribuzione più razionale del personale sanitario e potenziamento dell’assistenza ai malati cronici e agli anziani. Sono questi i punti cardine dell’atto aziendale, redatto in tempi record dal direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Materana, Maurizio Friolo.
“Per l’Ugl Matera – continua Giordano – la dirigenza unendo in riunione i Sindaci del Distretto Sanitario dell’ASM, hanno avuto modo di discutere del nuovo Atto Aziendale, documento di programmazione strategica che mancava da oltre dieci anni. E non poteva mancare la presenza del sindaco Antonio Nicoletti, il direttore generale e il direttore sanitario dell’Asm Maurizio Friolo e Andrea Gigliobianco, l’assessore regionale alla Sanità di Basilicata Cosimo Latronico. Un piano perfetto per l’Ugl che prevede l’attivazione delle case di comunità, strutture dedicate all’assistenza territoriale per anziani e cronici, e degli ospedali di comunità, in grado di accogliere pazienti per brevi ricoveri. L’obiettivo è duplice: alleggerire la pressione sugli ospedali e garantire una copertura più omogenea dei servizi sanitari su tutto il territorio. Prevista anche una razionalizzazione del personale, che sarà redistribuito tra presidi ospedalieri e servizi locali per migliorare efficacia ed efficienza, evitando dispersioni e ridondanze. Grazie al Direttore Sanitario dell’ASM, Andrea Gigliobianco il nuovo obiettivo è quello di avere una sanità locale più attenta e accessibile, moderna ed efficiente che punta sul rafforzamento della funzione territoriale ospedaliera e su un nuovo assetto organizzativo che migliora ulteriormente l’offerta sanitaria di Matera e Policoro senza però trascurare gli altri presidi sul territorio. Tutto redatto in pochi giorni, un piano che punta su assistenza territoriale, razionalizzazione del personale e riduzione degli sprechi. Con l’assessore Latronico, Friolo e Gigliobianco, l’atto vede agire distribuendo alcune unità operative in più sul territorio per ottenere livelli di assistenza uniformi. L’atto prevede l’attivazione delle case di comunità per anziani e malati cronici per decongestionare gli ospedali, e degli ospedali di comunità dove è possibile effettuare ricoveri. Verrà ottimizzato il personale con una migliore ripartizione. Dunque, più servizi sul territorio, aumento dei livelli assistenziali, ottimizzazione delle risorse in un’ottica di risparmio e incremento delle prestazioni al cittadino. Il documento rientra infatti nel percorso di rientro e riequilibrio richiesto a livello nazionale, il nuovo documento sancisce un cambio di passo nella sanità materana, puntando su una riorganizzazione più moderna, efficace e orientata ai bisogni dei cittadini. Particolare attenzione – conclude Giordano - è stata riservata ai servizi territoriali, al rafforzamento della rete assistenziale e alla valorizzazione delle strutture locali, in linea con i previsti Decreti Ministeriali. L’Ugl Matera ringrazio vivamente tutti, l’Assessore Latronico, Il D.G. ASM Friolo, il D.S. ASM Gigliobianco e i Sindaci della provincia di Matera per la condivisione delle scelte fatte dall’azienda Sanitaria accelerando così di fatto un percorso fermo da circa 10 anni e così per migliorare e potenziare la Sanità materana. Ora bisogna ancora andare spietatamente avanti, questo atto rappresenta il primo passo per migliorare, la sanità lucana attraverso la condivisione di un piano volto a superare tutte le criticità ancora da colmare in azioni concrete per i territori, favorendo la collaborazione tra i diversi soggetti che operano nel sistema sanitario, come sindacato partecipativo come l’Ugl, professionisti e utenti per il bene della salute di tutti.”