Radioprotezione nell’era digitale

Studio E, competenza e sicurezza al servizio della tecnologia

Immagine 2025-08-02 091413La recente abolizione del limite dei 100 ml nei bagagli a mano, resa possibile dai nuovi scanner tomografici 3D, ha riacceso l’attenzione sulla radioprotezione. È un esempio concreto di come l’innovazione tecnologica debba sempre essere accompagnata da sistemi di controllo e sicurezza rigorosi.

Calenda, fisico nucleare ed esperto di radioprotezione presso Studio E, società del network di Gruppo ECOSafety, dichiara: “La nostra mission è quella di ridurre i rischi all’origine, assicurando che ogni tecnologia sia accompagnata da procedure solide e controlli costanti. Che si tratti di ospedali, impianti industriali o ambientali, il principio resta lo stesso: sicurezza prima di tutto”.

Commentando la vicenda degli scanner C3, Edoardo Calenda osserva: “La nuova generazione di sistemi è un chiaro esempio di come l’innovazione tecnologica possa migliorare la sicurezza e la fluidità dei controlli. Tuttavia, come avviene in ogni settore complesso, serve tempo per uniformare infrastrutture e procedure. È un principio valido non solo per il trasporto aereo, ma per qualsiasi ambito in cui la radioprotezione sia cruciale”.

Calenda aggiunge: “Negli ospedali, nei siti industriali, negli impianti ambientali, le sfide sono simili: tecnologie avanzate che devono essere integrate con competenze tecniche, monitoraggi costanti e rispetto delle norme. In Studio E operiamo con lo stesso approccio scientifico e metodologico in ogni progetto”.

Dal 1980, Studio E si dedica alla protezione da radiazioni ionizzanti e non ionizzanti, con un portafoglio di servizi che include sorveglianza radiometrica, monitoraggio ambientale, misurazione del gas radon, valutazione dell’impatto elettromagnetico, analisi delle ROA Laser, progettazione e verifica di impianti complessi e gestione delle pratiche radiologiche.

Il team multidisciplinare di Studio E include figure altamente specializzate in ambito sanitario, ambientale e industriale, tra cui fisici medici, esperti in radioprotezione, risonanza magnetica e sicurezza laser, professionisti nel risanamento radon e ingegneri clinici e biomedici.

Grazie alla sinergia con Gruppo ECOSafety di cui fa parte, Studio E garantisce un presidio attivo e competente nella gestione dei rischi tecnologici particolarmente avanzati. Insieme rappresentano un presidio attivo e affidabile nella gestione dei rischi tecnologici, contribuendo alla costruzione di ambienti sicuri, sostenibili e conformi alle normative più avanzate.

“La nostra mission – conclude Calenda – è ridurre i rischi all’origine, assicurando che ogni tecnologia sia accompagnata da procedure solide e controlli costanti. Che si tratti di ospedali, impianti industriali o ambientali, il principio resta lo stesso: sicurezza prima di tutto”.

Source: www.irpinia24.it