Al via la raccolta di pomodoro
Numeri in crescita fra tutte le tipologie

Coldiretti Campania rende noto che tutte le tipologie di coltivazione offrono segnali positivi, con una resa migliorata grazie al gran caldo che in molti casi ha fatto anticipare il raccolto. Soddisfacente la resa del pomodoro per l’industria ma anche quelli a denominazione di origine protetta come il San Marzano (a breve partirà la raccolta) e il Pomodorino del Piennolo del Vesuvio Dop sono attese da una stagione in crescita.
La fotografia nazionale scattata dalla Coldiretti su stime Wptc (World processing tomato council) arriva nel momento nel quale le operazioni che stanno entrando nel vivo nelle principali regioni produttrici. Immancabilmente si registra un aumento dei costi di produzione che sta mettendo in difficoltà molte aziende in un’Italia divisa fra abbondanza e siccità. Alla crescita del Nord e della stessa Campania fa da contrasto la situazione della Puglia che prevede un calo del 20%. A farne le spese in particolare è la provincia di Foggia, dove si coltiva circa un quinto dell’intera produzione nazionale. A causa della siccità e della mancanza di acqua per irrigare, molte imprese pugliesi sono state costrette ad abbandonare interi ettari di campi, per concentrare le scarsissime risorse idriche su parte della produzione ed evitare così di perdere tutto il raccolto.
I produttori della Campania guardano con interesse anche a quello che accade nel resto d’Italia. In Lombardia, precisa la Coldiretti, si attende una stagione migliore rispetto a quella dello scorso annoma resta da valutare l’impatto del caldo estremo di fine giugno. Stessa situazione anche in Emilia Romagna, dove sono stati necessari maggiori interventi irrigui e di difesa con conseguenti incrementi dei costi di produzione.
Source: www.irpinia24.it