Premio Colosseo d’Oro 2025 a Foad Aodi

Riconoscimento per i 25 anni dell’AMSI e l’impegno nella sanità globale

1 (3)Il 14 luglio 2025, nella splendida cornice di un noto hotel di Roma, si è svolta l’edizione 2025 del prestigioso Premio Internazionale “Colosseo d’Oro 5.0”, un appuntamento ormai consolidato e atteso nel panorama culturale italiano e internazionale.

Il Premio Colosseo d’Oro nasce oltre trent’anni fa come omaggio alla maestosità e al valore simbolico del Colosseo, icona eterna della grandezza storica, artistica e culturale dell’antica Roma. 

Sin dalla prima edizione, il premio è stato dedicato all’onorevole Giulio Andreotti, che ne fu padrino e ispiratore. Da allora, il riconoscimento celebra personalità che si distinguono per eccellenza, resilienza e visione universale nei rispettivi ambiti.

Nel corso degli anni, il premio ha acquisito sempre maggiore rilievo, trasformandosi in un evento internazionale capace di unire arte, cultura, scienza, impegno sociale, comunicazione e innovazione. Il titolo “Colosseo d’Oro” sottolinea il valore aureo non solo del riconoscimento simbolico, ma anche del contributo umano e professionale offerto dai premiati alla collettività.

A lungo curato da Franco Moschetti, collaboratore dell’on. Andreotti, il premio ha saputo mantenere continuità e autorevolezza. Dopo la sua scomparsa, la guida è stata assunta dal Prof. Gennaro Ruggiero, presidente dell’Accademia Cicerone, che ha rinnovato il format dando vita all’edizione “5.0”, simbolo di innovazione, visione contemporanea e nuove sinergie culturali (tra cui la Fondazione Area Cultura ETS e l’Istituto per la Cultura Italiana).

L’edizione 2025 ha rappresentato l’incontro perfetto tra tradizione e futuro, mantenendo intatto l’obiettivo principale: valorizzare personalità di rilievo nei settori dell’arte, della cultura, della scienza, della comunicazione, della solidarietà e dell’impegno civile, premiando donne e uomini che con talento, passione e visione portano avanti un messaggio di Bellezza, Progresso e Umanità.

A inaugurare la serata, il Maestro Gaspare Maniscalco, straordinario violinista e oggi anche apprezzato liutaio, che ha emozionato il pubblico con una magistrale esecuzione delle musiche del film Il Gladiatore.

La conduzione dell’evento è stata affidata a una delle coppie più amate e affiatate del mondo dello spettacolo: Angelica Loredana Anton, attrice, scrittrice e cantante internazionale (conosciuta come Angelique), e il marito, il regista e produttore Gennaro Ruggiero, che insieme hanno dato ritmo, eleganza e anima all’intera serata.

Angelique ha inoltre regalato al pubblico un momento musicale intenso ed emozionante con l’esecuzione live del suo ultimo successo “You Are the One”, distribuito da Virgin Music Group.

Non sono mancati momenti di intrattenimento e spettacolo: dalle risate del comico Alessandro Serra, direttamente da Zelig e Colorado, al duo chitarra e voce Scavolini & Petrilli, fino al coinvolgente tributo musicale ai Ricchi e Poveri, firmato dalla band Poveri ma Belli, guidata da Giancarlo Nisi, ex frontman dei Milk & Coffee, che ha fatto ballare tutti intorno alla splendida torta con la grafica del Colosseo.

Tra gli ospiti va segnalata la presenza del conduttore e artista Claudio Germanò, che ha accompagnato Paolo Celli ed inoltre il DJ Pepo (Stefano Nisi) .

In occasione del conferimento del “Premio Colosseo d’Oro 5.0” all’AMSI – Associazione Medici di Origine Straniera in Italia, per il suo 25° anniversario, è intervenuto il fondatore e presidente, Prof. Foad Aodi, che ha ritirato il riconoscimento e rivolto un sentito ringraziamento agli organizzatori, ai conduttori Angelique (Loredana Anton) e Gennaro Ruggero, e a tutti i presenti.

IL Prof. Foad Aodi è medico fisiatra, giornalista internazionale ed esperto in salute globale , Direttore dell’AISC, Agenzia Mondiale Britannica Informazione Senza Confini, membro del Registro Esperti FNOMCEO e 4 volte consigliere dell’OMCeO di Roma e docente dell’Università di Tor Vergata.

«Ricevo questo premio con emozione e gratitudine – ha affermato Aodi – perché rappresenta il riconoscimento di un lungo percorso di impegno concreto, che ha visto l’AMSI essere, fin dal 2000, un punto di riferimento per i professionisti della sanità di origine straniera e, negli ultimi anni, sempre più anche per i professionisti italiani in difficoltà».

Nel suo intervento, Aodi ha ricordato le numerose battaglie portate avanti dall’Associazione in 25 anni di attività, «senza mai fare distinzioni di origine, religione o provenienza geografica, ma con l’obiettivo comune di tutelare la sanità pubblica e valorizzare tutti i suoi protagonisti».

Aodi ha quindi dedicato il premio a tutti i soci, i rappresentanti del direttivo e dell’ufficio di presidenza dell’AMSI, ma anche «all’Italia e a tutti gli italiani, perché questo è il segno che l’integrazione vera e l’immigrazione qualificata sono possibili, reali e benefiche per l’intero Paese».

Aodi ha poi richiamato alcune delle sfide più attuali della sanità: la grave carenza di personale sanitario in Italia e in Europa, la fuga dei medici e degli infermieri all’estero, le aggressioni ai professionisti della salute, le emergenze sanitarie internazionali e la necessità di percorsi condivisi tra i diversi sistemi sanitari.

Nel suo appello finale, ha ribadito con forza l’urgenza di «promuovere la pace e il dialogo nei conflitti in corso, dal Medio Oriente all’Ucraina, perché le guerre non portano alcun beneficio concreto. Solo attraverso la cooperazione, la sanità può diventare uno strumento di pace e di fraternità universale.

«Non è casuale ricordare per me la memoria dell’On. Giulio Andreotti, ideatore di questo premio, che fu tra i primi, non lo dimenticherò, a congratularsi per la costituzione dell’AMSI».

«In questi 25 anni – ha concluso – AMSI ha dimostrato che il dialogo tra culture, religioni e professioni è possibile, e che la medicina può essere un ponte verso la serenità globale. Abbiamo scelto di non mischiare mai la sanità con la politica, e questo resta il nostro principio guida: la salute come diritto, la cooperazione come metodo, l’umanità come valore».

 Di seguito l’elenco dei premiati dell’edizione 2025:

l’AMSI – 25mo Anniversario rappresentati dal Prof. Foad Aodi; il Cav. Ludovic Bojard – Ambassador Royal di Francia; il M° Nino Camardo – Noto Pittore Naif; al M° Epifania Grazia Campagna – Poetessa; alla memoria il Soldato Primo Carpentieri; il M° Paolo Celli – Chef delle Star e Attore; il M° Costantino Comito – Attore; alla Memoria il Dr. Franco Di Mare; il M° Giuseppe Lavore – Musicista, Compositore e Talent Scout Musicale; il Dr. George Guido Lombardi – Imprenditore e Analista Politico; Love Story Dancing APS/ASD Scuola di Danza e Sport; il M° Angelo Martini – Conduttore TV e Musicista; la Dr.ssa Maria Rita Parsi – Psicologa e Psicoterapeuta; il Dr. Paolo Piccoli – già Notaio e Consigliere LILT; la Dr.ssa Marialetizia Proia – Psicologa e Psicoterapeuta; l’Avv. Alessandro Scavolini – Ambassador at Large OIRD e Osservatore ONU; il M° Marcia Sedoc – Attrice, Ballerina (Cacao Meravigliao); il M° Alessandro Serra – Comico e Cabarettista; la Dr.ssa Michela Turco – Ambassador at Large e Osservatore ONU; il M° Alberto Zeppieri – Produttore Discografico.

 

Source: www.irpinia24.it