Pomodoro da industria, al via la raccolta estiva
Confagricoltura Campania: "Caldo anticipa i tempi, produzione in lieve calo ma qualità e prezzi non cambiano"
È iniziata anche in Campania, con qualche giorno di anticipo rispetto alla programmazione, la raccolta del pomodoro da industria. Le elevate temperature registrate nel mese di giugno hanno accelerato i processi di maturazione, rendendo necessario l’avvio anticipato delle operazioni nei campi. Di conseguenza, sono già a pieno regime le aziende agricole presenti sul territorio regionale, impegnate nella raccolta del prodotto per lo più con macchinari innovativi: trattori di ultima generazione condotti da operai specializzati, a conferma di un settore che fa dell’innovazione una delle sue prerogative.
Una stagione estiva, dunque, particolarmente impegnativa per gli agricoltori: “Da un lato, la siccità e l’assenza di piogge significative hanno inciso sul ciclo vegetativo delle piante; dall’altro, il caldo eccessivo ha costretto le aziende agricole ad anticipare drasticamente i tempi, con conseguente pressione sulla logistica e sull’organizzazione delle operazioni di raccolta”, afferma Fabrizio Marzano, presidente di Confagricoltura Campania.
“Ad oggi il prodotto c’è, ma è di meno”, evidenzia Marzano. “La campagna è iniziata con anticipo, e le previsioni parlano di una minore capacità produttiva, seppur lieve, accompagnata da un anticipo senza precedenti. Le conseguenze? Prezzi e qualità, almeno per ora, sembrano stabili”.
La raccolta proseguirà per tutta l’estate, con particolare attenzione ai prossimi picchi di calore, che potrebbero ulteriormente incidere sulla produzione. “Continueremo a monitorare con attenzione l’andamento della campagna, in costante dialogo con le imprese agricole e con l’industria di trasformazione, per garantire il miglior equilibrio possibile tra esigenze produttive, sostenibilità e valorizzazione della filiera”, conclude il presidente Marzano.