Commissione Ue, riscontri per innovazione
"Creare condizioni per innovatori, offrire opportunità e ascoltare tutte le parti per un’innovazione efficace e risultati reali"
La Commissione europea ha pubblicato un invito a presentare contributi e una consultazione pubblica, invitando tutte le parti interessate a contribuire alla futura legge europea a favore dell’innovazione, un obiettivo fondamentale della strategia dell’UE su start-up e scale-up. La legge faciliterà l’immissione sul mercato di idee innovative in tutti i settori. Affronterà le sfide nella commercializzazione dei risultati della ricerca, rafforzerà la collaborazione tra l’industria e il mondo accademico e migliorerà l’accesso delle imprese innovative ai mercati, alla finanza, ai talenti e alle infrastrutture. Genererà inoltre un ambiente normativo, strategico e di investimento più favorevole all’innovazione in tutta l’UE, dando agli innovatori europei gli strumenti per crescere, espandersi e competere.
Ekaterina Zaharieva, Commissaria per le Start-up, la ricerca e l’innovazione, ha dichiarato: “Dobbiamo creare le migliori condizioni quadro possibili per gli innovatori e offrire loro le opportunità di cui hanno bisogno affinché scelgano l’Europa per sviluppare i loro prodotti e soluzioni, prosperino nel mercato unico e diventino attori globali. Vogliamo sentire gli innovatori, le imprese, gli investitori, i responsabili politici, i ricercatori, le università e tutte le parti interessate per costruire un quadro per l’innovazione ambizioso ed efficace in grado di produrre risultati reali.“
La legge europea a favore dell’innovazione è una delle iniziative faro nell’ambito della strategia dell’UE su start-up e scale-up, adottata nel maggio 2025. Si tratta inoltre di una delle iniziative chiave che contribuiscono a colmare il divario di innovazione, che la bussola per la competitività ha individuato come una delle esigenze trasformative per rafforzare la competitività.
L’invito a presentare contributi e la consultazione pubblica sono aperti fino al 3 ottobre 2025 sul portale della Commissione “Di’ la tua“.