L’infiorata della pace: “L’arte di Mangone illumina Altavilla Silentina (SA)”
Un capolavoro di fede e speranza per il Corpus Domini 2025 nella Chiesa del Carmine, nell’Anno Giubilare della Speranza
In occasione del Corpus Domini 2025, la Chiesa della Madonna del Carmine si è trasformata in un luogo di profonda spiritualità e intensa bellezza grazie all’opera del maestro Fernando Mangone, autore di quella che è stata definita l’Infiorata della Pace. Quest’anno, nel contesto dell’Anno Giubilare della Speranza, Mangone ha scelto di rappresentare un tema di immensa forza e significato: il Sacrificio di Cristo. L’infiorata, realizzata con una meticolosa composizione di petali di fiori, occupa l’intera navata centrale fino all’altare maggiore, diventando così un tappeto vivo e colorato che accompagna i fedeli in un cammino di fede e riflessione. “Ho voluto che questa immagine fosse semplice, quasi essenziale – racconta Mangone – ma al contempo carica di un messaggio profondo di speranza e pace. La Croce, il Calice e l’Ostia rappresentano il cuore della nostra fede cristiana, la passione e la redenzione di Cristo, la sua presenza reale tra noi nell’Eucaristia.”
Il simbolismo di questi elementi è potente: la Croce è il trono del Re dei Cieli, testimonianza suprema dell’amore che dona la vita per la salvezza; il Calice e l’Ostia incarnano il mistero della liturgia eucaristica, in cui si rinnova ogni volta il sacrificio redentore di Gesù. “Questa luce che vedete irradiarsi dall’Ostia – spiega Mangone – è la luce vera, che non si spegne mai. È la luce della speranza che illumina il nostro cammino, specialmente in tempi difficili.”
Al centro della composizione si staglia il cristogramma IHS, abbreviazione di Iesus Hominum Salvator (Gesù Salvatore degli Uomini), simbolo antico e universale che racchiude il senso profondo di tutta l’opera: la salvezza donata da Cristo attraverso il suo sacrificio, che si rende presente nella vita di ogni credente.
Mangone sottolinea inoltre come questa infiorata non sia solo un’opera artistica, ma un vero e proprio gesto di pace: “In un mondo spesso segnato da conflitti e divisioni, questa infiorata vuole essere un messaggio chiaro e forte: la pace nasce dal sacrificio, dall’amore e dalla luce che Cristo ci ha donato. Ogni petalo è un piccolo segno di speranza, un invito a ritrovare unità e serenità.”
La visita all’infiorata diventa così un’esperienza unica, in cui arte e fede si fondono, regalando a chiunque si fermi a contemplarla un momento di raccoglimento e rinnovamento spirituale. La Chiesa del Carmine, con la sua navata trasformata in un tappeto di colori e simboli, offre un’occasione irripetibile per meditare sul significato più profondo della celebrazione del Corpus Domini e dell’Anno Giubilare della Speranza.
“L’Infiorata della Pace” di Mangone non è solo un evento tradizionale: è un invito a lasciarsi toccare dalla bellezza del sacrificio di Cristo, a nutrirsi della sua presenza e a portare nel cuore la luce e la pace che da essa scaturiscono, per costruire insieme un futuro migliore.