Presentazione del volume “L’officina del visibile. Musei ricerche strumenti e prospettive”
Sabato 31 maggio nella Sala Filangieri dell’Archivio di Stato di Napoli
Nell’ambito della rassegna “Dialoghi di carta-incontriamoci in Archivio” sabato 31 maggio 2025 alle ore 9:30 nella Sala Filangieri dell’Archivio di Stato di Napoli si presenta il volume “L’officina del visibile. Musei ricerche strumenti e prospettive” curato da Irene Baldriga e Luigi Filadoro per Edifir Edizioni Firenze e realizzato con il contributo del Ministero della Cultura, Direzione Generale Educazione ricerca e istituti culturali.
Il volume raccoglie quindici contributi di studiosi ed esperti italiani e stranieri che, con orientamenti di natura interdisciplinare, offrono un’ampia e vivace ricognizione delle idee e delle pratiche sviluppate intorno al concetto di museo e di educazione al patrimonio negli ultimi decenni.
Con i curatori intervengono
- Candida Carrino, Direttrice dell’Archivio di Stato di Napoli,
- Laura Valente, Manager culturale e Direttrice artistica Napoli2500,
- Gennaro D’Antò, già Direttore della Biblioteca di storia dell’arte “B. Molaioli” di Castel Sant’Elmo di Napoli, Antonella Trotta, Docente di Didattica della Storia dell’Arte, DiSPaC Università di Salerno
- Rosaria Blasi, Docente e collaboratrice Ds Liceo Classico Statale di Napoli “V. Emanuele II-Garibaldi
che conversano con:
- gli allievi del Liceo Classico Statale di Napoli “Vittorio Emanuele II-Garibaldi”
- gli studenti del corso di Laurea Magistrale in Storia e critica d’arte, DiSPaC Università di Salerno
Si parlerà di:
- gender studies e come hanno ridiscusso valori e procedure nella rappresentazione di genere nei musei,
- della controversa definizione ICOM di museo e della dimensione sociale che introduce,
- del significato che le esperienze culturali e la fruizione dei musei assumono per i giovani,
- del benessere che l’arte e il patrimonio sono in grado di generare,
- del concetto di sostenibilità culturale e del potenziale culturale che i giovani rappresentano
- di educazione all’utopia che i musei di Storia e di Patrimonializzazione del Trauma possono attivare.
Interviene Stefania Zuliani, Docente di Teoria del museo e delle esposizioni in età contemporanea, DiSPaC Università di Salerno
Nel corso dei lavori si svolgerà un laboratorio artistico a cura di Luigi Filadoro (associazione culturale étant donnés aps) con gli allievi del biennio Liceo Classico Statale di Napoli “V. Emanuele II-Garibaldi” che reinterpreta con linguaggi contemporanei un elemento storico-artistico significativo dell’Archivio di Stato di Napoli.
Introduce e modera Rita Felerico.
INGRESSO LIBERO