Montoro, approvato il bilancio di previsione per il triennio 2025/2027
Nella seduta del consiglio comunale di ieri 19 maggio 2025
È stato approvato, nella seduta del consiglio comunale di ieri 19 maggio 2025, il Bilancio di Previsione per il triennio 2025 /2027. Non è stato assolutamente facile raggiungere questo obiettivo.
“Abbiamo avuto a più riprese il parere sfavorevole dei Revisori dei Conti, atto consultivo, obbligatorio, ma non vincolante; a cui sono state fornite controdeduzioni dal settore finanziario. L’approvazione del bilancio di previsione è esclusiva prerogativa del Consiglio Comunale, l’Amministrazione comunale ha operato nel pieno rispetto dei principi contabili.
Sono ormai mesi che il Collegio dei Revisori del Conti ha attivato un comportamento ostruzionistico sull’azione dell’amministrazione, nell’ultimo periodo si è poi aggiunta la difesa a spada tratta della minoranza, spesso si fa fatica a comprendere chi è il tecnico e chi fa il politico. Anche ieri abbiamo assistito alla stessa scena, i sindaci revisori presenti in consiglio comunale su invito della minoranza per rispondere a quali domande? Un pessimo modo di fare opposizione, figlio dei nostri tempi e della scarsa cultura del bene comune.
Il Consiglio Comunale non può essere trasformato in un ring tra tecnici, un blitz mal riuscito, come l’idea che si fa passare da mesi che l’amministrazione non sia coesa e compatta nelle scelte strategiche. Non è così e ieri lo abbiamo dimostrato.
Il voto compatto in Consiglio Comunale ha dimostrato il nostro impegno costante per la nostra comunità, puntiamo all’allineamento delle spese, evitando squilibri che possono compromettere la solidità finanziaria del nostro Ente.
Quello che negli anni precedenti non è stato assolutamente fatto.
Basta leggere il dato inconfutabile che dimostra la deficitarietà strutturale del bilancio comunale con le entrate correnti che ammontano a circa 11.000.000 milioni di euro, mentre le spese correnti, nel biennio 2022/2023 dati ufficiali BDAP, ammontavano ad oltre 15 milioni di euro. Intanto in Consiglio Comunale si continua a sproloquiare di mancata istituzionalità, di mancato rispetto per questa figura piuttosto che per l’altra, ma per i cittadini nessuna parola, per questi bastano le acque sporche dei social con i soliti termini “clima teso, gravi omissioni, mancato rispetto delle istituzioni, legalità e trasparenza” a cui si aggiungono commenti negativi ed offensivi sugli attuali amministratori da parte di parenti, amici ed affini delle minoranze. Il gioco è fatto per confondere le idee, ma i dati finanziari parlano chiaro, l’Ente è in una situazione finanziaria precaria per non dire drammatica.
Per l’esposto alla Procura Generale della Corte dei Conti da parte della minoranza dormiamo sonni tranquilli. Le passività non sono frutto del nostro lavoro, ma di qualcun altro che non ha considerato di mettere da parte risorse finanziare per il futuro, ma ha vissuto solo il qui ed ora.
Continuiamo a svolgere il nostro ruolo politico, amministrativo e istituzionale. Non abbiamo paura di essere nel giusto questo ancora non è chiaro a molti, lavoriamo per Montoro, per tutti i cittadini, dal più giovane al più vecchio. Tuteliamo la comunità.
La scorsa primavera, nel corso della campagna elettorale, ho espresso tante volte le mie riserve sullo stato economico dell’ente. Non si trattava di una scommessa da vincere, ma i fatti ci hanno dato ragione, ci siamo trovati di fronte ad un comune strutturalmente deficitario a cui è mancato l’ossigeno 2.000.000 di euro all’anno che nell’ultimo quinquennio sommano a 10.000.000 di euro.
Quale infrastruttura è stata realizzata con questo ingente contributo dello Stato? Quale progetto strategico è stato attuato per la nostra città? Nessuno! Le opere pubbliche ancora non terminate sono davanti ai nostri occhi, ma se non si inaugurano la colpa è nostra, non di chi non ha lasciato risorse per completarle.
Quale azione concreta è stata intrapresa con il Governo per ottenere la conferma di tale contributo per ulteriori 5 anni? Nessuna! Ci siamo accontentati di qualche foto a Montecitorio.
Le attività svolte in questi mesi, possono essere definite operazione verità per sanare i conti dell’ente.
Abbiamo un’idea chiara, possiamo con orgoglio inaugurare una stagione contabile virtuosa. Finalmente parliamo il linguaggio dell’economia concreta e non quella creativa farraginosa. Questa pratica restituisce realismo e responsabilità alla nostra comunità.
Per me Sindaco, per la maggioranza, non c’è alcuna soddisfazione per quanto emerso dai dati contabili attestati degli uffici comunali, l’ente è in predissesto. Non c’è motivo di gioire, tantomeno di piangersi addosso, è il momento per avviare una nuova stagione contabile virtuosa.
Noi ce l’abbiamo messa tutta per evitare il dissesto finanziario del nostro amato Comune. Ad ognuno le proprie responsabilità.”