M5S, Saiello: “Il Supporto per la Formazione e il Lavoro è un fallimento”
“La Regione non resti a guardare”
“Questa mattina, in Consiglio regionale, ho incontrato i disoccupati che hanno concluso il percorso previsto dal Supporto per la Formazione e il Lavoro, la misura introdotta dal Governo Meloni in sostituzione del Reddito di Cittadinanza. Un provvedimento fallimentare che, come Movimento 5 Stelle, abbiamo contestato sin dall’inizio. Dopo un anno di corsi, queste persone si ritrovano prive di qualsiasi forma di sostegno e senza reali prospettive occupazionali. Parliamo di cittadini fragili, con patologie o figli a carico: lo Stato non può continuare a ignorarli”. Dichiara Gennaro Saiello, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, al termine dell’incontro.
“Già in occasione della presentazione della nostra proposta di legge per l’istituzione di un Reddito Regionale di Cittadinanza, avevamo evidenziato tutte le criticità del Supporto per la Formazione e il Lavoro: vincoli stringenti per l’accesso, nessun sostegno fino all’avvio dei progetti formativi, un percorso non orientato all’acquisizione di competenze professionali e un beneficio economico ridotto e limitato. Purtroppo, quanto temevamo si sta puntualmente verificando”.
“Chiediamo ancora una volta all’amministrazione regionale di discutere la nostra proposta di legge per un Reddito Regionale di Cittadinanza – conclude Saiello – e di esercitare pressione sul Governo per modificare radicalmente i requisiti del Supporto per la Formazione e il Lavoro, oggi del tutto inadeguati a rispondere alle reali emergenze sociali del Paese”.