Salute, infortuni sul luogo di lavoro

Gli infermieri drammaticamente al primo posto tra i professionisti sanitari

Surgeon and anesthetist doctor ER surgical team with medical clinic room background for emergency nursing care professional teamwork and patient trust in ICU hospital's hospitality conceptLa sicurezza degli infermieri è una delle problematiche più urgenti e trascurate della sanità mondiale. Secondo un allarmante report del BLS (Bureau of Labor Statistics), gli infermieri sono il gruppo professionale più colpito da infortuni e malattie professionali, con l’Italia che non fa eccezione. Le condizioni di lavoro nel settore sanitario sono preoccupanti, con gli infermieri e le ostetriche al primo posto per infortuni, soprattutto tra le donne.

I dati globali sugli infortuni in sanità mostrano che gli infermieri sono esposti a un elevato rischio di infortuni muscoloscheletrici, aggressioni fisiche, punture di aghi e lesioni alla schiena. A questi si aggiungono rischi come lo stress occupazionale, le malattie infettive e le lesioni da sforzo eccessivo. Il fenomeno delle aggressioni fisiche è in forte crescita, con un infortunio su dieci causato da violenze da parte di pazienti o familiari.

La situazione in Italia non è meno preoccupante. Nel 2023, gli infermieri italiani hanno denunciato oltre 55.000 infortuni sul lavoro, pari al 12% degli incidenti registrati nel settore. Tra gli infortuni più comuni ci sono quelli causati da sollevamento dei pazienti, aggressioni fisiche e esposizione a sostanze chimiche e biologiche, che costituiscono un rischio costante per la salute dei professionisti.

Antonio De Palma, presidente del sindacato Nursing Up, commenta: “Gli infermieri sono esposti ogni giorno a rischi enormi. È urgente adottare misure concrete per migliorare la loro sicurezza, come l’uso di strumenti adeguati per la movimentazione dei pazienti, maggiore formazione sulla sicurezza e un aumento degli organici per ridurre il carico di lavoro.”

La sicurezza degli infermieri deve diventare una priorità per la politica, con leggi più severe, strumenti adeguati e formazione continua. Gli infermieri sono essenziali per la sanità globale e non possono più essere lasciati soli a fronteggiare rischi che compromettono la loro salute e la qualità dei servizi sanitari.

Source: www.irpinia24.it