Maserati. Lettera di Palombella (Uilm) al Presidente Elkann
“Ferrari ha tutte le professionalità e strumenti per salvare e rilanciare il Tridente”

Palombella, ripercorrendo brevemente la storia del Tridente, descrive, da un lato, gli investimenti, i modelli e la crescita esponenziale avuti dal 2010 in poi, mentre dall’altro, pone l’attenzione sulla mancanza di progetti e programmi di Stellantis per il futuro di Maserati che mette a rischio migliaia di posti di lavoro e una delle aziende che più rappresenta il Made in Italy nel mondo.
In particolare il leader Uilm parla della chiusura di Grugliasco, la produzione quasi ferma a Modena, dove è stato anche chiuso l’Innovation Lab, oltre la fine produttiva di Levante a Mirafiori e le poche unità di Grecale prodotte a Cassino. Inoltre negli ultimi anni si è assistito alla “riscoperta di vecchi modelli ma con produzioni fuori dall’Italia comeAlfa Romeo Junior e 600 in Polonia, Lancia Ypsilon in Spagna, Topolino in Marocco e Grande Panda in Serbia” sottolinea Palombella.
Tutto questo, scrive Palombella nella lettera, “ha portato alla perdita di migliaia di posti di lavoro e di importanti professionalità, già in parte andati alla concorrenza”.
Il Segretario generale della Uilm, anche alla luce delle recenti dichiarazioni dei vertici di Stellantis, auspica l’intervento diretto di Elkann “data la sua responsabilità, in qualità di Presidente di Stellantis e Ferrari, e per la sensibilità che la Sua famiglia ha dimostrato negli anni” per salvare Maserati, attraverso l’uscita da Stellantis e la creazione di un polo del lusso con Ferrari.
Secondo il numero uno dei metalmeccanici della Uil, “Ferrari ha tutte le professionalità e strumenti per salvare e rilanciare il Tridente”. Auspicando una risposta da parte di Elkann, Palombella confida come l’incontro del 7 agosto al MIMIT possa rappresentare “l’inizio di un percorso che porti a salvare e rilanciare Maserati”.
Source: www.irpinia24.it