Avviati i laboratori del progetto Urbanizer

Promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura

Urbanizer_Open_Day_Credit_Vincenzo_Dionisio_8674Sono ufficialmente iniziati i laboratori del progetto URBANIZER, percorso di approfondimento e applicazione pratica sulla documentazione, la promozione e la formazione della
creatività urbana (graffiti writing, street art, nuovo muralismo), condotto da esperti e operatori culturali, e rivolto a 20 giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni.

Dopo una prima call, cui hanno risposto più di 100 giovani, i primi 40 candidati selezionati sono stati
invitati, lo scorso 19 gennaio, a prendere parte a uno speciale open day presso la sede di Arteteca /
INWARD, il Centro Territoriale per la Creatività Urbana di Ponticelli, alla stazione circumvesuviana
“Argine Palasport”, dove sono stati condotti colloqui informali allo scopo di giungere alla composizione
finale di 20 corsisti divisi sui due laboratori di progetto. Ed è proprio presso il Centro che, con la guida di
esperti e operatori culturali, i 20 beneficiari hanno intrapreso un percorso nuovo ed entusiasmante, della
durata di circa 6 mesi (di cui 3 in aula e 3 in città), articolato in due laboratori.
Guidato dall’esperta di biblioteconomia Cinzia Martone dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”
e intitolato Far sapere, il primo è centrato sull’importanza della conoscenza dei fenomeni della creatività
urbana che passa anche per una corretta catalogazione dei relativi e poco noti documenti (flyer,
locandine, fanzine, fogli volanti). Output di questo laboratorio sarà un podcast, realizzato dai
partecipanti sotto la guida di Gianluca Vitiello, conduttore di Radio Deejay, su una porzione selezionata
della storia della creatività urbana a Napoli.
Il secondo, condotto dalla docente esperta di rigenerazione urbana, sempre dell’Università degli Studi di
Napoli “Federico II”, Angela D'Agostino è intitolato, invece, Saper fare e in via complementare è
incentrato sulla gestione delle fasi produttive delle opere d’arte (relazioni, curatela, logistica,
comunicazione). Output di questo laboratorio sarà proprio la produzione di una grande opera pittorica
murale su una porzione della stazione circumvesuviana Argine Palasport, per mano di un artista italiano
che sarà scelto dal gruppo stesso.
A fondo dei due percorsi formativi, la creazione della web app URBANIZER che consentirà di catalogare
documenti di creatività urbana e gestire produzioni di opere creative urbane.
Organizzare le cose urbane tra ricerca e sviluppo: questi gli obiettivi di URBANIZER, iniziativa che trova
spazio in un luogo iconico di Napoli, il Centro Territoriale per la Creatività Urbana di Ponticelli, sede
operativa di Arteteca / INWARD Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana, organizzazione che
opera in tutta Italia e che tuttavia da sempre si prende cura del territorio complesso che la accoglie,
quello di Napoli Est, il più giovane per demografia tra i dieci partenopei e dai più alti tassi di dispersione
scolastica e disoccupazione, stimolandone i talenti e promuovendo

una cultura dell’inclusione che passa anche dalla creatività. Qui, non a caso, insiste il noto Parco dei
Murales, programma di creatività urbana tra riqualificazione artistica e rigenerazione sociale, condotto
con la partecipazione della comunità residente. E sempre qui, al Centro Territoriale per la Creatività
Urbana, si organizzano da anni incontri e laboratori creativi che mettono in contatto talenti residenti e
personaggi internazionali. Ora è il momento di promuovere una formazione che rinnovi l’interesse nei più
giovani.
“Grazie al sostegno ministeriale nell’ambito di Creative Living Lab, diamo avvio al percorso formativo di
URBANIZER con i due laboratori del Saper Fare e del Far Sapere la creatività urbana (graffiti writing, street
art e nuovo muralismo) -­‐ afferma Luca Borriello, presidente Arteteca e direttore INWARD -­‐ A seguire
dalla call, abbiamo validato più di 100 candidature ai laboratori tra quelle ricevute, che abbiamo
approfondito durante l'open day, portandoci a 40 finalisti per i 20 posti disponibili. I due team sono
costituiti e il nostro Centro Territoriale è pronto ad accoglierli per innovare le procedure di produzione e
catalogazione di settore”.
URBANIZER è un progetto sostenuto da Creative Living Lab -­ Edizione5, promosso dalla Direzione
Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, ideato dall’Associazione Arteteca /
INWARD Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana, con la collaborazione di Centro Studi BAP
– Università degli Studi di Napoli “Federico II”, EAV Regione Campania e Comune di Napoli –
Municipalità 6.

 

Source: www.irpinia24.it