FestAmbiente: l’ecofestival di Legambiente Avellino
Dal 7 al 10 settembre: “Che tieni a fa’?”
Si è tenuta questa mattina la conferenza stampa volta a presentare alla provincia i vari eventi di FestAmbiente Avellino, l’ecofestival di Legambiente Avellino.
Questa del 2023 sarà la terza edizione dell’ecofestival, evento dedicato alla lotta all’emergenza climatica ed alla diffusione di temi dell’ambientalismo scientifico e della transizione ecologica giusta e democratica.
Dal 7 al 10 settembre si celebrerà la cultura della giusta transizione ecologica, con tappe che riguarderanno le città di Avellino, Atripalda e Mercogliano.
Giovedì 7 settembre alle ore 18.00, presso il Circolo della Stampa di Avellino, si partirà con il dibattito “Transizione Ecologica: Fast or Slow?”, alla presenza del presidente nazionale di Legambiente, Stefano Ciafani. In seguito, una cena di autofinanziamento a supporto delle attività del circolo di Legambiente Avellino presso il ristorante Blacklamb ad Atripalda: non mancheranno momenti di confronto ed al tempo stesso giocosi con il “quizzone ambientalista”.
Venerdì 8 settembre appuntamento alle ore 18.00 nella Villa Comunale di Mercogliano con la “Fast Fashion proprio non ci piace”, l’incontro dedicato ad uno dei settori più inquinati, quello della moda usa e getta: un’occasione per scambiarsi abiti usati ed in buone in condizioni per dar loro nuova vita.
Sabato 9 settembre, alle ore 10.00, flash mob al Corso Vittorio Emanuele di Avellino contro l’uso della plastica usa e getta; nel pomeriggio, alle ore 18.00 si terrà presso il Circolo Arci Avionica il dibattito “Le città plurali”.
Gran finale domenica 10 settembre: dalle ore 10.00 alle ore 20.00 considerazioni conclusive su quanto fatto e quanto ancora da fare, presso il Circolo Fortapasc di Avellino: «Sono più temi, più aspetti che ci servono per affrontare i prossimi impegni dei prossimi mesi» – ha affermato Antonio Di Gisi, presidente di Legambiente Avellino – «Riprendendo tutto ciò che il circolo di Legambiente Avellino affronta nella quotidianità», ha proseguito Di Gisi.
Un evento volto alla tutela ed all’interesse ambientale: «Noi sulla questione del verde riusciamo a confrontarci con le amministrazioni comunali, tra cui quella di Avellino; ci sono delle difficoltà su alcune tematiche perché sul verde pensiamo che c’è bisogno di una manutenzione che prescinda dal taglio» – ha dichiarato Antonio Di Gisi – «Chiediamo da sempre l’istituzione di una consulta ambientale, anche che si confronti sui temi del verde pubblico in città, questo perché richiama anche il tema della partecipazione, che per noi nella transizione ecologica è fondamentale» – ha concluso il presidente del circolo territoriale di Legambiente.