Atripalda (Av) – L’ASD Felice Scandone si presenta

Oggi, 26 luglio 2023, la conferenza stampa presso l'Hotel Malaga

felice scandoneOggi, mercoledì 26 luglio, presso l’Hotel Malaga di Atripalda, si è tenuta la conferenza di presentazione della nuova società ASD Felice Scandone. Alla manifestazione erano presenti l’imprenditore e proprietario della società Marco Trasente, il consulente della società Francesco De Blasi, il Presidente del Coni Giuseppe Saviano ed infine il nuovo coach e responsabile tecnico della squadra Nino Sanfilippo.

Il progetto che stiamo buttando giù è una cosa a cui teniamo molto, quindi per affrontare questo campionato non ci vuole solo forza economica, bensì il sostegno di tutti: tifosi, appassionati, stampa, amici, imprenditori… Il nostro obiettivo è quello di far rivivere la gioia dei vecchi fasti ai tifosi”, cosi ha inaugurato la conferenza Marco Trasente.

Il Presidente poi ha continuato cercando di dare risposte alle perplessità relative alla sua poca fama imprenditoriale nella provincia della Campania: “sono poco conosciuto a livello imprenditoriale in provincia, ma abbiamo un’azienda che lavora dappertutto tranne che in Campania. Il nostro target sono principalmente pasi esteri. Molti hanno perplessità sulla mia persona. Ad ogni modo dietro Marco Trasente c’è la mia azienda, i miei collaboratori, la mia famiglia e la società, nessun’altro. Ci sentiamo di portare avanti questo progetto ambizioso affiancati, ovviamente, da molti amici che ci hanno dimostrato solidarietà e che ci daranno una mano nel percorso da affrontare.

Durante il corso della presentazione è intervenuto anche il Presidente del Coni Saviano:” stiamo ripartendo dalle macerie di una serie A1 che è stata esaltante da certi aspetti, dal tifo fino ad arrivare alla storia. Ci vuole coraggio per intraprendere un progetto del genere”.

Ha inoltre continuato” qualcuno storce il muso per la presenza di un’altra squadra avellinese in serie B, ma credo che, essendo parente di commercianti, l’anima del commercio è proprio la concorrenza. La rivalità sana a livello sportivo è da apprezzare e non deve essere per forza vista come una cosa negativa, bensì tutt’altro, basti pensare che in tanti anni di pallacanestro, pochi dei nostri ragazzi hanno calcato e calcano i parquet di serie B e serie A”.

Source: www.irpinia24.it