Oggi, presso la Sala Congressi di Villa Amendola di Avellino, ha avuto luogo una conferenza stampa di presentazione delle giornate FAI di Primavera 2023, che si terranno il 25 e il 26 marzo.

Quest’anno, per la 31ª edizione delle giornate FAI di Primavera, la Delegazione FAI di Avellino aprirà i borghi di Fontanarosa e Gesualdo: «Sono questi due luoghi straordinari e di grande interesse non solo per i cittadini della provincia di Avellino ma anche per quelli situati fuori regione, che ci seguono sempre e che sostengono il FAI» – ha affermato Serena Giuditta, Capo Delegazione FAI Avellino – «In questi due itinerari della durata circa di un’ora ognuno avremo modo, insieme all’aiuto degli apprendisti ciceroni, gli studenti dei licei del territorio, di scoprire queste meraviglie nascoste e di nuove, all’interno di questi due borghi» – ha aggiunto Giuditta.

Inoltre, quest’anno il FAI di Avellino avrà a disposizione Villa Amendola come punto d’incontro in città: «Abbiamo il piacere di essere ospitati a Villa Amendola per presentare non soltanto la 31ª edizione di giornate FAI di Primavera ma anche il primo punto FAI in città» – ha sottolineato il Capo Delegazione FAI Avellino – «Un luogo di ritrovo, di riferimento per tutti i sostenitori del FAI, un luogo dove i giovani potranno incontrarsi, potranno studiare meglio il territorio, potranno vivere momenti di aggregazione culturale. Ringraziamo quindi l’Amministrazione per questo sostegno. Nel punto FAI si potranno richiedere informazioni e sostenerci, si potrà incontrare i volontari per proporre nuovi progetti culturali, per organizzarsi insieme, per ricevere le segnalazioni di luoghi della nostra provincia che talvolta vengono abbandonati o sono poco conosciuti» – ha concluso Giuditta.

«Il nostro messaggio è far scoprire queste realtà fantastiche del nostro territorio» – ha dichiarato il Vice Presidente FAI Campania, Patrizia Bonelli – «Lavoriamo sempre in grande sinergia con tutte le delegazioni. Quelle di Benevento, Avellino, Caserta e Napoli sono sempre in prima linea per far conoscere queste realtà straordinarie. Inoltre, il FAI lavora tutto l’anno perché ha dei beni straordinari di cui si prende cura, restaura, valorizza e restituisce ai cittadini nella pienezza della sua bellezza» – ha aggiunto Bonelli.

Il Comune di Avellino ha istaurato una partnership con il FAI per poter raggiungere un upgrade: «In questi primi tre anni e mezzo di amministrazione abbiamo lavorato per dare nuovamente dignità, lustro e prestigio ai nostri tesori architettonici ed edilizi» - ha dichiarato il sindaco di Avellino, Gianluca Festa - «Ora siamo pronti a fare il grande salto e a presentarci al grande pubblico. Siamo orgogliosi di collaborare con il FAI, è un matrimonio perfetto in quanto entrambi condividiamo l’idea che in città ci siano grandi risorse e tesori» – ha concluso Festa.

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