Sindacati e lavoratori in piazza per il rilancio della IIA

Morsa: “Da oggi, il sindacato tenterà di coinvolgere le istituzioni”

WhatsApp Image 2023-02-07 at 12.16.45Le lavoratrici e i lavoratori di Industria Italiana autobus si ritrovano a dover tentare di salvaguardare la continuità produttiva e l’occupazione dell’azienda. Infatti, essi richiedono interventi urgenti per far ripartire la produzione e dare stabilità industriale all’unica azienda nazionale della costruzione di autobus, per non rischiare di perdere le commesse già acquisite e di non investire in nuove tecnologie e nuova occupazione.

In seguito all’assemblea che ha avuto luogo il 6 febbraio, questa mattina, i sindacati ed i lavoratori si sono radunati nella piazza della città di Avellino per chiedere il rilancio di un progetto industriale strategico per l’Italia e l’Irpinia e per sollecitare i soci a presentare un piano che miri a far ripartire la produzione: «I lavoratori hanno sempre dimostrato affidabilità e senso di responsabilità» – ha affermato Gaetano Altieri della Uilm – «Ora tocca alla politica, alle istituzioni e agli azionisti fare la loro parte. La IIA di Flumeri deve ripartire il 13 febbraio» – ha concluso Altieri.

Occorrono interventi urgenti che, per i sindacati, devono arrivare dalle forze politiche e dal Governo: «Se c’è la volontà della politica e del Governo allora c’è ancora la possibilità di rilanciare questa vertenza. Non bisogna dimenticare che sono stati investiti già più di 100 milioni di euro e non possono essere sperperati» –  ha sottolineato il segretario generale della Fiom Cgil di Avellino, Giuseppe Morsa -«Secondo il mio parere, il progetto della creazione di un grande polo di eccellenza rimane ancora valido e può essere una grande opportunità per l’Italia e per la nostra provincia per la quale, prima di parlare di politiche di sviluppo, dobbiamo difendere quello che esiste già ovvero uno stabilimento importante che si colloca in un’area strategica dove arriverà l’Alta velocità per evitare anche che tanti giovani vadano via. Da oggi, il sindacato tenterà di coinvolgere le istituzioni e di fare fronte comune per riuscire a mantenere questo pezzo importante di industria. Speriamo di poter avere un confronto anche con la Regione Campania» – ha concluso Morsa.

La classe politica irpina si dimostra unita al fine di risolvere il problema: «Il momento è particolare. La delegazione parlamentare irpina è unita su questo tema e ha tenuto degli incontri privati» – ha affermato Michele Gubitosa, vicepresidente del Movimento Cinque Stelle - «Per quanto riguarda il socio privato ci saranno degli step e la questione sarà seguita dal Ministero dello Sviluppo Economico. Per la parte pubblica non ci dovrebbero essere problemi» – ha concluso Gubitosa.

In aggiunta, venerdì 10 febbraio si svolgerà uno sciopero di 8 ore delle lavoratrici e dei lavoratori di tutte le sedi di Industria Italiana Autobus organizzato da Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil, Fismic-Confsal e Ugl Metalmeccanici.

Source: www.irpinia24.it