Il Parco del Partenio promuove la compostiera

“Rifiuti: da problema a risorsa”

WhatsApp Image 2022-11-29 at 10.39.54Oggi, presso l’auditorium dell’istituto tecnico agrario “De Sanctis” di Avellino, ha avuto luogo un confronto dal tema: “Rifiuti: da problema a risorsa”, promosso dal Parco del Partenio nell’ambito dell’economia circolare e dell’approccio “ridurre, riutilizzare, riciclare”.

L’idea del progetto è nata dalla studentessa Viviana D’Agostino, neolaureata in Scienze Ambientali: «Abbiamo realizzato questo progetto, insieme alla Comunità Montana, dopo aver verificato che, in ventidue comuni che fanno parte della Comunità, diciotto non effettuano il compostaggio domestico. La nostra compostiera permette, innanzitutto, di produrre compost per la realizzazione di fertilizzanti da giardinaggio e, dall’altro lato, di riutilizzare, come materiale di costruzione, le potature arboree che vengono effettuate nei comuni. Basta inserire i rifiuti organici all’interno della compostiera e dopo circa 7-8 mesi si avrà il compost» – ha concluso D’Agostino.

«Quest’idea si basa su un presupposto molto semplice: il concetto di riutilizzare qualcosa da noi considerato “rifiuto” ma che, in natura, rappresenta una grossa risorsa» - ha affermato la Prof.ssa Daniela Baldantoni, docente di Ecologia presso il Dipartimento di Chimica e Biologia “Adolfo Zambelli” dell’Università di Salerno«Questo ci ha permesso di dare vita a questa compostiera di facilissima realizzazione e a basso costo, che potesse contribuire a recuperare una frazione importante per la conclusione del ciclo della materia negli ecosistemi, senza dover per forza ricorrere agli inceneritori o alla discarica» – ha concluso Baldantoni. 

L’iniziativa del Parco Regionale del Partenio rappresenta un primo anello verso l’idea di un’economia circolare che parte dal rifiuto di base: «Abbiamo fatto tanti convegni sul tema del ciclo dei rifiuti, utile anche per produrre energia e per riciclare materiali. Siamo presenti in quanto crediamo in questa strada maestra» – ha affermato Vittorio D’Alessio, sindaco di Mercogliano e Presidente dell’Ato Rifiuti di Avellino – «Speriamo di riuscire a ottenere i primi risultati, a partire già da oggi. Stiamo lavorando anche all’interno dell’Area Vasta, ai fini della realizzazione di una compostiera esclusivamente per prodotti agricoli, come nocciole e castagne. Aspettiamo i prossimi bandi del Pnrr, sperando che questi progetti possano essere realizzati. Lo dobbiamo all’Irpinia e ai sindaci di 114 comuni con le loro comunità: dobbiamo portare a termine il ciclo integrato dei rifiuti» – ha aggiunto D’Alessio.

La questione rifiuti è qualcosa che il Parco Reginale del Partenio sta affrontando con estrema attenzione: «La compostiera è uno strumento per ridurre i rifiuti e dare la possibilità alle persone di smaltire l’organico in loco» – ha dichiarato Franco Iovino, Presidente del Parco Regionale del Partenio – «Il nostro territorio si presta perfettamente a ospitare questa compostiera, uno strumento che fa bene anche al suolo. Uno dei punti deboli della nostra comunità locale è la poca sinergia riguardo a questi temi. Dunque, stiamo svolgendo molte attività di promozione di questo strumento, molto semplice da comporre e da utilizzare. Il Parco metterà a disposizione non solo il progetto, ma anche risorse: ad esempio, abbiamo pensato che, in occasione di avverse condizioni meteo, gli operai possono lavorare alla creazione di nuove compostiere» – ha concluso Iovino.

«Oggi, costituire un’ecologia integrale significa partire dal basso e creare rete di comunità, come suggerisce anche Papa Francesco nella sua enciclica “Laudato si”. Abbiamo cura del nostro creato, della nostra terra e della nostra Irpinia: un qualcosa che rappresenta un’emergenza in questo momento storico» – ha sottolineato Monsignor Pasquale Iannuzzo, vicario generale della Diocesi di Avellino.

Source: www.irpinia24.it