Celebrazioni 4 novembre

Avellino ricorda la Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate

WhatsApp Image 2022-11-04 at 12.01.35Nella mattinata odierna, in Via Matteotti, si sono svolte le cerimonie tradizionali in occasione delle celebrazioni commemorative dei Caduti e la ricorrenza della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.

Presenti all’evento in questa data ricca di significato: lo schieramento della compagnia di formazione a cura del 232° Reggimento Trasmissioni, il Prefetto di Avellino Paola Spena, le Autorità Civili e Militari e le Associazioni Combattentistiche e d’Arma.

Inoltre, quest’anno hanno partecipato alla celebrazione alcuni studenti delle scuole del Capoluogo e della provincia e gli allievi del Conservatorio “Cimarosa” di Avellino, con l’esecuzione di alcune composizioni musicali, a sostegno dell’evento.

Dopo gli onori e la rassegna del Reparto schierato, ha avuto luogo in Piazza Matteotti la cerimonia dell’Alzabandiera con la deposizione della corona al Monumento dedicato ai Caduti di tutte le guerre e la lettura dei messaggi delle Autorità.

«Non bisogna dimenticare i tanti sacrifici che i nostri connazionali hanno compiuto per libertà, democrazia e qualità di vita. Spesso diamo per scontati questi privilegi che abbiamo e che sono stati ottenuti con non poche difficoltà» – ha affermato il sindaco di Avellino, Gianluca Festa.

«Ha senso continuare a celebrare questa giornata per il valore dell’unità nazionale» – ha dichiarato il Prefetto di Avellino, Paola Spena – «La guerra ha visto generazioni di giovanissimi, in seguito alla leva obbligatoria del 1899, partecipare e mettere in campo tutto il loro amore per la nostra terra e, grazie a tutto ciò, è stato possibile avere un territorio unito, libero e democratico. Dobbiamo loro gratitudine come la dobbiamo alle Forze Armate che continuano a lavorare in virtù di questi valori costituzionali»- ha aggiunto il Prefetto.

«Il valore della pace deve essere tramandato ai bambini, soprattutto in questo momento, con una guerra alle porte. A loro trasferiamo il testimone per ricordare che la tutela della libertà, della pace e della democrazia è qualcosa che deve essere preservato» – ha concluso Spena.

 

Source: www.irpinia24.it