Sanità irpina in crisi

Morsa: "Noi proviamo a dire la nostra su questa tragedia"

photo_2022-10-29_16-13-25Questa mattina, presso il Circolo della Stampa di Avellino, si è tenuto l’incontro con i sindacati, le associazioni di settore, gli attivisti e i cittadini, per discutere dell’emergenza sanitaria in Irpinia.

L’evento è stato organizzato dal consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Vincenzo Ciampi, che ha speso gran parte del suo lavoro in Consiglio regionale su questo tema: «L’Irpinia vive una situazione, per quanto riguarda la sanità pubblica veramente difficile, complicata e per certi versi addirittura drammatica» – ha esordito Ciampi – «Basti pensare alle liste d’attesa lunghissime, alle comunità prive dei medici di famiglia, per non parlare del collasso del pronto soccorso al Moscati. Bastano questi tre elementi per fare una fotografia dello stato della sanità in Irpinia» – ha dichiarato il Consigliere regionale del Movimento 5 Stelle.

Al momento l’unica proposta elaborata dalle Istituzioni e il PNRR, ma secondo Ciampi non può essere la soluzione migliore per risollevare la sanità in Irpinia: «Oggi si parla molto di PNRR, ma non è la soluzione a ogni male, poiché questa rivoluzione che deve avvenire con il PNRR richiederà qualche anno, mentre noi il problema della salute ce l’abbiamo oggi» – ha sottolineato Ciampi.

Anche Licia Morsa, segretario generale provinciale Funzione Pubblica Cgil, ha preso parte al dibattito, sottolineando l’impegno che il suo sindacato sta investendo su questa tematica: «Noi proviamo a dire la nostra su questa tragedia» – ha affermato Morsa - «Noi vogliamo dire la nostra su queste problematiche e il Covid ha intensificato il nostro impegno. Bisogna puntare sui protocolli di sicurezza, non soltanto in quella pubblica ma in tutti i settori» – ha aggiunto Morsa.

In merito si è espressa anche Tiziana De Lucia, responsabile provinciale comparto sanità Fesica Confsal, la quale ha lamentato come molti lavoratori dello Stir stiano ancora aspettando di essere stabilizzati dall’Ospedale Moscati: «L’ospedale Moscati di Avellino usufruisce dei lavoratori dello Stir, che si occupano di trasporto, movimentazione, assistenza e sorveglianza dei pazienti e, in questo momento, ci sentiamo eroi di serie B» – ha affermato De Lucia – «Abbiamo affrontato una pandemia con professionalità e dedizione. Chiediamo di non essere discriminati e di avere la giusta stabilizzazione» – ha concluso De Lucia.

Source: www.irpinia24.it