Seduta straordinaria del Consiglio Provinciale di Avellino
Reti idriche, PNRR e austerity tra gli argomenti trattati
Avellino – Nella mattinata odierna ha avuto luogo il Consiglio provinciale per discutere di questioni importanti, tra cui le reti idriche e l’iniziativa intrapresa dalla Provincia in merito: «È notizia di questa mattina il fatto che il Capo Gabinetto del Ministro per il Sud e per la Coesione Territoriale ha chiamato qui in Provincia per complimentarsi con noi sull’iniziativa avviata per la depurazione delle fognature» – ha dichiarato Rino Buonopane, Presidente della Provincia di Avellino – «Spero che, a ciò, conseguano dei fatti e che possiamo accedere a quei finanziamenti sul tema della risorsa idrica» – ha aggiunto Buonopane.
Inoltre, riguardo il PNRR, l’aumento dei costi, a livello nazionale, ha una ricaduta oggettiva sugli interventi riguardanti il territorio irpino: «Nonostante ciò, vi è un adeguamento dei prezzi rispetto ai progetti in corso o in fase di esecuzione e che stanno subendo una modifica dovuta al nuovo quadro economico» -ha affermato il Presidente della Provincia – «Questo risolve in parte il problema, perché un aumento complessivo della materia prima comporta un’erosione dei fondi del PNRR.È una vicenda importante che riguarda non solo la Provincia, ma anche tutti quei Comuni che hanno partecipato ai bandi finora pubblicati» – ha aggiunto Buonopane.
«C’è ancora tanto da bandire fino al prossimo giugno, adesso entreranno in scena tutti gli avvisi legati alle imprese, un altro tema fondamentale. Sarà un’occasione da non sprecare e che si lega anche a quelle che sono le iniziative sul territorio per il riconoscimento delle Aree ZES. So che il Consorzio ASI sta facendo un lavoro importante con il Commissario alle Aree per allargare il perimetro delle stesse» – ha affermato il Presidente della Provincia.
In aggiunta, riguardo l’austerity, sembra esserci un piano per contenere i costi: «Stiamo predisponendo delle linee guida sulle indicazioni fornite dal Ministero. Ovviamente, apporteremo dei correttivi significativi su tutto il patrimonio edilizio, in quanto abbiamo consumi rilevanti, legati al riscaldamento e all’energia elettrica» – ha sottolineato Buonopane.
Per concludere, sull’affidamento della gestione del ciclo integrato dei rifiuti, Buonopane ha aggiunto: «Abbiamo risposto a una nota dell’ATO già qualche giorno fa. La replica è in linea con quanto abbiamo già espresso dinanzi al Presidente D’Alessio. Siamo rispettosi nei confronti della norma, pronti al trasferimento immediato di ciò che prevede la legge, e cioè per quanto concerne l’impiantistica, ma faremo le dovute valutazioni su Irpiniambiente prima di compiere questo passaggio. L’incarico dato ai tre consulenti è quello di verificare immediatamente la possibilità di assorbire il servizio di depurazione industriale. Se ci saranno le condizioni tecniche, economiche e normative, procederemo in tal senso» – ha dichiarato Buonopane.