Avellino – Oggi, presso la sede del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, ha avuto luogo la cerimonia militare per i festeggiamenti del 248° Anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza.

Presente all’evento, il Colonnello Salvatore Minale, che ha sottolineato come le Fiamme Gialle abbiano fronteggiato con prontezza la crisi dovuta alla pandemia: «Siamo stati costretti, per conteggiare la crisi dovuta al Coronavirus, a rivedere le priorità operative. I militari hanno risposto con senso di responsabilità a questi nuovi incarichi, a questi nuovi compiti; in un momento storico particolarissimo e unico, hanno dovuto reinventarsi. Basti citare che nel recente passato abbiamo contribuito, con le altre forze dell’ordine, al pattugliamento della Provincia, con oltre mille pattuglie impiegate per fronteggiare il momento difficile. Dunque, i controlli dovuti agli obblighi imposti dai vari regolamenti, si sono susseguiti per quanto riguarda il Green Pass, le mascherine e tutti gli altri obblighi derivanti».

Il rafforzamento dei controlli relativi ai fondi PNRR e al superbonus, risultano essere un importante obiettivo da salvaguardare contro la criminalità organizzata: «Sappiamo cosa succede quando arrivano fondi straordinari in una Provincia, proprio perché l’Irpinia ha vissuto in passato una situazione drammatica, con conseguenze che si sono trascinate nel tempo. Oggi c’è una nuova occasione di sviluppo per l’Italia, per la regione Campania e specialmente per la provincia irpina. Basti pensare al PNRR, al super bonus 110%, bonus facciate, ai contributi elargiti a fondo perduto, a fondo di garanzia» – ha esordito Minale – «Ci stiamo attrezzando per fronteggiare i pericoli e le insidie derivanti. Si pensi alle progettualità avviate in ambito centrale, dove sono state già individuate posizioni a rischio, ma anche all’implemento di questi dati attraverso un’attività di analisi, di intelligence, fatta a livello locale. Dopodiché, ovviamente, attraverso un programma che sarà portato avanti nel corso dell’anno, verificheremo anche la sussistenza dei requisiti oggettivi» – ha concluso il Colonnello.

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