77esimo Anniversario della Liberazione, Avellino non dimentica

Festa: "Oggi ricordiamo 130mila eroi, grazie ai quali abbiamo libertà e democrazia"

WhatsApp Image 2022-04-25 at 13.17.17Avellino – Questa mattina anche Avellino ha celebrato il 77esimo Anniversario della Liberazione in collaborazione con il 232° Rgt. Trasmissioni, e le Forze dell’Ordine.

La manifestazione, tenutasi in via Matteotti, non solo ha visto come protagonisti il Reparto di formazione e il posizionamento delle Autorità, del Medagliere dei Combattenti e Reduci e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, il Gonfalone della Città di Avellino, decorato con Medaglia d’Oro al Valore Civile e Medaglia d’Oro al Merito Civile e il Gonfalone della Provincia ma anche le autorità.

Il 25 aprile 1945, giorno in cui l’ Italia riuscì finalmente ad emergere, liberandosi dall’oppressione fascista, è un momento di aggregazione e di riflessione per tutto il popolo italiano che, soprattutto in questo momento, torna al passato e rivede una parte di storia dinanzi all’orrore della guerra.
La celebrazione di oggi fa pensare e batte più forte sui ricordi di pagine di storia che, superficialmente, credevamo di aver archiviato ma che invece, si ripetono.WhatsApp Image 2022-04-25 at 13.17.20

«Siamo usciti dall’emergenza pandemica ma subiamo ancora contagi, dall’altra parte stiamo vivendo un momento difficile, per quanto concerne la guerra in Ucraina, lasciando tristezza e un velo di dolore. Tutto ciò ci ricorda quanto sia importante celebrare i valori che ci hanno consegnato con la Liberazione i partigiani» – ha dichiarato il Prefetto di Avellino, Paola Spena - «Sono valori da tutelare e da tenere stretti perché non vivono per sempre ma devono essere conquistati ogni giorno. La Costituzione, che è la massima espressione dei principi e dei valori di un ordinamento, è la nostra guida e ad essa ci dobbiamo rifare perché ogni giorno attuiamo concretamente questi valori».

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«La criticità sociale ed economica, la pandemia, la carenza di materie prime si riverberano sempre prima sugli strati sociali più in difficoltà, sugli emarginati e su chi vive già una situazione di diseguaglianza. Quindi, dobbiamo essere coesi e fare tutti uno sforzo per aiutare ed accompagnare queste persone. Anche per accogliere, così come l’Irpinia sta facendo con tutti i profughi ucraini – ha continuato il Prefetto – C’è una partecipazione ed un’attenzione encomiabile. E’ bene che questa giornata resti, con grande commozione e sobrietà, nella mente di tutti, in particolare dei giovani, e che tutti gli sforzi ci portino verso la pace».

Partecipazione, senso di responsabilità, aggregazione, attaccamento alla propria terra e ai propri valori sono solo alcuni dei messaggi portanti della celebrazione, secondo il Primo Cittadino di Avellino, Gianluca Festa: «Finalmente torniamo in piazza a fare manifestazioni. Oggi ricordiamo 130mila eroi grazie ai quali abbiamo libertà e democrazia. Questa non deve essere una data solo da ricordare  ma che ci ha trasmesso anche degli insegnamenti; nelle battaglie di giustizia e in quelle quotidiane non si è mai soli, ci sono sempre lo Stato e le Forze dell’Ordine accanto a noi. Il bene trionfa sempre e aiuta a far accrescere il senso di responsabilità all’interno della nostra comunità» ha concluso il sindaco.

Source: www.irpinia24.it