Ciclismo, l’Eco Evolution Bike presenta Angelo Ruocco, “l’Ingegnere in bicicletta”
In settimana in giacca e cravatta dietro una scrivania, nei giorni liberi in divisa in sella alle due ruote
Riceviamo e pubblichiamo la nota del Team Eco Evolution Bike.
“A far innamorare Angelo Ruocco al mondo delle due ruote non è stata, infatti, tanto la bicicletta nel suo senso, ma la fatica che ne deriva da quelle pedalate, dai chilometri interminabili che ti tolgono il respiro e senza riposo. Tutti elementi che il mondo del pallone, con il passar degli anni, ha perso per strada. Dunque, dal calcio al ciclismo, ecco la nuova passione della new entry Angelo Ruocco.
Lo si può definire uno sportivo di rango. Fin da giovanissimo ha praticato varie discipline come atletica leggera, pallacanestro, salto in alto, sollevamento peso, salto in lungo, ma il calcio gli ha regalato più soddisfazioni, infatti ha un passato importante dove, dopo il settore giovanile nell’Atripalda, ha iniziato un lungo peregrinare tra le categorie terza, seconda, prima ed Eccellenza con le maglie dell’Atripalda, Serino, San Tommaso e Irpinia. Lo possiamo definire attaccante di razza, ha fatto del goal la sua miglior qualità: tre volte campione d’Italia e capocannoniere nel Campionato Nazionale di calcio Ordini Ingegneri nel 1992 a Montecatini Terme (PT), ad Abano Terme (PD) nel 1998 e a Ragusa nel 2001. Nel 2005, un problema al menisco e la riabilitazione prevedeva cyclette o nuoto. Ovviamente, ha scelto di tuffarsi nel ciclismo e da quest’anno è una new-entry del team atripaldese Eco Evolution Bike.
“La bici mi piace, mi appaga e mi emoziona in modo diverso, anche se il calcio mi è rimasto nel cuore – commenta Angelo – mi sono avvicinato alla bicicletta e la mia grinta ha finalmente libero sfogo: la scoperta degli itinerari, del territorio e degli angoli più belli, e posso affermare che il mio amore per la bicicletta non fa che crescere sempre di più. Riconosco che la sfida è sempre più ardua e impegnativa, ma i benefici ripagano ampiamente la fatica”.
Senza ombra di dubbio, possiamo affermare che Angelo conosce bene che nello sport ci vuole tempo, impegno e bisogna maturare quell’esperienza che possa ripagare di tutti gli sforzi e la dedizione messa, per diventare, quantomeno, un buon ciclista. Anche per lui, per ora, la bicicletta è essenzialmente un divertimento, uno svago per star bene sotto l’aspetto psico-fisico, in poche parole è uno di quei sportivi che fa dello sport un stile di vita. Laureato in ingegneria civile edile e docente di matematica e fisica presso istituto Guido D’Orso di Avellino, divide la sua passione ciclistica tra lavoro e gli affetti famigliari. Queste le sue caratteristiche tecniche: Angelo Ruocco, atripaldese doc, classe 59’, 163 centimetri d’altezza per 66 kg, passista“.