Codacons chiede chiarezza sui finanziamenti per la ciclabile Salerno-Agropoli
La vecchia ciclovia Salerno-Paestum costò 12 milioni e da subirò fini' nel degrado
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Codacons Campania:
“In questi giorni si è diffusa la notizia di un finanziamento di 21 milioni elargito dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la realizzazione di una rete ciclabile intercomunale che da Salerno condurrà ad Agropoli.
L’iniziativa, sulla carta, è meritevole di attenzione: mobilità ecologica, occasione per fare sport in sicurezza, possibilità di lanciare il cicloturismo (il nuovo finanziamento è ammesso proprio come “accessibilità turistica”).
Una riflessione su quello che è stato fino ad oggi si rende tuttavia necessaria: oltre 15 anni fa veniva realizzata, su impulso della Provincia di Salerno, la pista ciclabile che percorre la litoranea, attraversando i comuni di Pontecagnano e Battipaglia, poi la marina di Eboli fino a Capaccio. Fu presentata, con enfasi, come una delle “ciclovie più lunghe d’Europa”, dopo il taglio del nastro si è rilevata un enorme spreco di denaro pubblico, uno dei tanti.
La pista – costata ben 12 milioni di euro -, di fatto non è stata mai utilizzata dai ciclisti, con le associazioni di sportivi che ne hanno evidenziato errori tecnici. Sin da subito l’opera è stata poi lasciata all’abbandono, senza cura né manutenzione. Non a caso è definita la “ciclovia della vergogna”!
Il Codacons, visto il pericoloso precedente, ha chiesto al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti se il nuovo finanziamento deliberato sia stato preceduto da un approfondito studio sulle cause che hanno portato al clamoroso fallimento della ciclovia esistente.”