Elezioni provinciali, D’Agostino: “Rafforzare il buono fatto fino ad adesso ed incrementarlo”
D’Agostino, a capo della lista “Proposta civica per l’Irpinia", in corsa per ricoprire la carica di Presidente della Provincia di Avellino
Avellino – Si è tenuto stamattina, presso il Circolo della Stampa, l’incontro con Angelo Antonio D’Agostino, imprenditore e sindaco di Montefalcione, ormai pronto, in continuità con l’uscente Domenico Biancardi e in netta contrapposizione con l’altro candidato, Rizieri Buonopane, Sindaco di Montella, alla corsa per ricoprire la carica di nuovo Presidente della Provincia di Avellino.
«Dopo tanta tribolazione e continue richieste dagli amici amministratori di questo gruppo civico progressista, ho deciso di candidarmi e dare una mano alla Provincia per portare avanti i programmi futuri» ha dichiarato D’Agostino a capo della lista “Proposta civica per l’Irpinia”.
Un programma ricco di impegni che si pone in continuità con quanto già portato avanti dal Presidente uscente: «Occorre rafforzare il buono fatto fino ad adesso ed incrementarlo ancora meglio. Di primaria importanza è la mobilità sostenibile per quanto riguarda i collegamenti con i grandi centri come Salerno, Benevento e Napoli. In tema di PNRR, è indispensabile un commissariamento perché non ci sono strutture all’altezza di gestire questi soldi. Se verrò eletto mi impegnerò a dare ai vari Comuni una struttura che li aiuti a gestire gli interventi perché il 2026 è vicinissimo. E’ di questo che bisogna parlare se vogliamo fare il bene di questa provincia».
Politica ed elezioni provinciali non possono camminare in simultanea e il sindaco di Montefalcione ne è fermamente convinto: «Le elezioni provinciali sono elezioni di secondo livello e la politica rimane fuori».
Tuttavia, per quanto riguarda Carlo Calenda, segretario nazionale di Azione, D’Agostino non chiude le porte ad una possibile adesione al partito: «Con Carlo Calenda c’è un rapporto antico. Più volte mi ha chiesto di aderire ad Azione. Non so cosa succederà, il discorso va approfondito in futuro. Sicuramente è una proposta che mi attrae perché Carlo è una persona molto preparata che apprezzo tanto».