SiAmo Pratola Serra: “Undici richieste di rinvio a giudizio per l’intera amministrazione Aufiero”

La nota dell'ex gruppo consiliare di opposizione

siamo pratola serra-okPratola Serra – “Tra i destinatari del provvedimento l’intera maggioranza e gli assessori esterni che nello scorso maggio ricevevano l’Avviso di conclusione delle indagini preliminari”.

Così in una nota “SiAmo Pratola Serra” ex gruppo consiliare di opposizione.

Le memorie presentate non hanno convinto i Magistrati e in verità occorreva tanta fantasia per credere a chi ha ridotto Pratola Serra in uno stato indicibile, trascinando nel baratro l’intera cittadinanza. Dovranno comparire davanti al giudice delle udienze preliminari, la Dott.ssa Francesca Spella, gli ex sindaci Emanuele e Antonio Aufiero, Marianna Galdo, Simona Silano, Graziano Fabrizio, Raffaele Pisano, Angelo Capone, Felice De Palma, Giovanni Melillo, Maddalena Capone e Stefania Scannella, per rispondere sulla contabilità dell’Ente Comunale“, continua l’ex gruppo di minoranza.

Una storia che viene da lontano e basterebbe visionare le sedute del consiglio comunale per capire: con quale arroganza approvavano i bilanci controfirmati da presunti responsabili finanziari che se interrogati delegavano il presidente onnisciente a rispondere; con quali sorrisi istituivano l’addizionale comunale dell’IRPEF che pochi mesi dopo scialacquavano in mille rivoli e transazioni legali; per ascoltare le dubbie dichiarazioni degli emeriti responsabili (sindaco vice sindaco e assessori) sull’inesistenza di Debiti Fuori Bilancio che ora scopriamo, invece, ammontare a 2 milioni e mezzo di euro. Per capire come spendevano oltre 600 mila euro destinati ai contributi del terremoto sempre promessi e mai elargiti. Delle inesistenti sponsorizzazioni e delle bollette elettriche non pagate per anni, Di Irpinia Ambiente, che oggi vanta circa 1 milione e mezzo di euro, malgrado, puntualmente, riscuotevano la Tassa sui Rifiuti compresi i maggiori introiti accertati dalla SOGET“, prosegue l’ex gruppo di opposizione.

Debiti e Decreti ingiuntivi nascosti ai bilanci che oggi paghiamo a peso d’oro! 7 milioni e mezzo di euro di disavanzo che toccherà pagare per i prossimi 20 anni e hanno ancora il coraggio di parlare di presto ritorno. Un ringraziamento va alla Procura della Repubblica di Avellino guidata dal dott. Airoma, alla Prefettura, guidata da Sua Ecc.za dott.ssa Spena, e alla Commissione Straordinaria che sta facendo piena chiarezza sui 13 anni della scellerata gestione Aufiero. La Magistratura farà il suo corso – conclude l’ex gruppo di minoranza – e gli emeriti sciolti dovranno rispondere di tante altre cose, ma la nostra azione continuerà affinché la Corte dei Conti intervenga accertando le singole responsabilità, perché è inaccettabile che a pagare tutto questo siano gli onesti cittadini del Comune di Pratola Serra!”

Source: www.irpinia24.it