Maltempo in Campania, l’avviso della Protezione Civile

Allerta meteo di colore giallo o arancione in base alla zona dal 3 al 4 novembre

pexels-photo-3637060La Protezione Civile della Regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo valido dalle 8 di mercoledì 3 novembre e fino alle 8 di giovedì 4 novembre:

- di colore Arancione sulle zone 1,2,3 e 5 (Zona 1: Piana campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana; Zona 2: Alto Volturno e Matese; Zona 3: Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini;  Zona 5: Tusciano e Alto Sele).​

- di colore Giallo sulle restanti zone della Campania.

Si prevedono sull’intero territorio precipitazioni sparse anche a carattere di rovescio o temporale e raffiche di vento nei temporali.

Nelle zone in cui vige l’Arancione le precipitazioni, temporali e rovesci, potranno essere di forte intensità. E l’impatto al suolo potrebbe determinare un rischio idrogeologico diffuso nonché un rischio idraulico localizzato.

I principali scenari possibili sono:

- Instabilità di versante, localmente anche profonda, frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango;

- Significativi ruscellamenti superficiali, anche con trasporto di materiale, possibili voragini per fenomeni di erosione;

- Allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno;

- Innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, anche per effetto di

criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni);

- Scorrimento superficiale delle acque nelle strade e possibili fenomeni di rigurgito delle acque piovane con tracimazione e

coinvolgimento delle aree urbane depresse;

- Occasionali fenomeni franosi e possibili cadute massi per condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, per la saturazione dei suoli.

Sulla zona 3, area dei Monti di Sarno, Costiera Sorrentino-Amalfitana e Monti Picentini oltre al rischio idrogeologico e ai principali scenari precedentemente citati, si prevede anche un rischio idraulico diffuso.

Nelle zone in cui l’Allerta è Gialla le precipitazioni potranno essere anche intense con un rischio idrogeologico localizzato e fenomeni di impatto al suolo come:

- Instabilità di versante, localmente anche profonda, frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango;

- Significativi ruscellamenti superficiali, anche con trasporto di materiale, possibili voragini per fenomeni di erosione;

- Allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno;

- Innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con

fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni);

- Scorrimento superficiale delle acque nelle strade e possibili fenomeni di rigurgito delle acque piovane con tracimazione e

coinvolgimento delle aree urbane depresse;

- Occasionali fenomeni franosi e possibili cadute massi per condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, per la saturazione dei suoli.​

In considerazione di quanto previsto nel bollettino meteo odierno ed in considerazione del previsto peggioramento, si raccomanda:

  • Di verificare il regolare funzionamento del reticolo idrografico e dei sistemi di raccolta e allontanamento delle acque piovane.
  • Di controllare le aree a rischio frana, individuate nei p.s.a.i. dalle autorità di bacino e dei pendii soggetti a fenomeni di erosione, e le zone sottostanti i versanti per la possibilità di trasporto a valle di materiali solidi, per effetto di ruscellamenti superficiali.
  • Di monitorare le aree alluvionali ed i corsi d’acqua che attraversano il proprio territorio con particolare riguardo ai punti singolari (ponti, aree golenali, restringimenti dell’alveo e alveo-strada, ecc.)
  • Di prestare attenzione alle zone depresse, ai sottopassi stradali, ai luoghi della rete stradale prossimi ad impluvi, canali e corsi d’acqua soggetti ad esondazione;
  • Di segnalare con ogni utile dispositivo, sulle zone montuose, la riduzione di visibilità sulla rete stradale di propria competenza.
  • Di prestare attenzione a tutte le strutture soggette alle sollecitazioni dei venti (pali della pubblica illuminazione, strutture provvisorie, gazebo,ecc.) e le aree alberate del verde pubblico.

Agli Enti con competenza in ambito marittimo e ai Sindaci dei comuni costieri e delle isole, di prestare particolare attenzione alle coste e alle marine esposte al moto ondoso nonché ai mezzi in navigazione.

Clicca qui per il bollettino meteo 

 

 

Source: www.irpinia24.it