“Aperitivo con l’artista” – Caffeoveggenza accoglie le opere del maestro Bilotta

Bilotta: "Ho utilizzato materiali riciclati per comporre una serie di motivi ed effetti che provano a rompere il piano delle due dimensioni"

IMG_6698Avellino - Bar Caffeoveggenza, sempre particolarmente attento all’arte e alla cultura, ha stavolta accolto le opere dell’artista figurativo Emilio Bilotta, architetto e vincitore di numerosi premi e riconoscimenti nazionali e internazionali.

“Acrobazie in arte” titolo della mostra che trova la sua ragione proprio nella particolare dinamicità delle stesse come spiega Maurizio Caso Panza che ha curato il progetto: «Le opere hanno un concetto nuovo perché non hanno staticità. In effetti, non parliamo di due dimensioni ma di una dimensione che si aggiunge e si muove anche in riflesso con la luce. Infatti, la luce riflette una dimensione nuova, l’opera cambia come se si creasse una acrobazia cambiando il riflesso di luce, l’intonazione, cambia lo sguardo stesso verso l’opera che perde la sua staticità. Quando ho pensato alla mostra con l’architetto Emilia Bilotta abbiamo voluto creare qualcosa che fosse assolutamente innovativo, che perdesse il concetto della bidimensionalità per approcciarsi ad una dimensione nuova in continua mutazione come se facesse delle acrobazie. L’immagine ruota in base a come la si guarda e questo è un aspetto con un aggettivazione in più».

«Ognuno interpreta e riceve uno stimolo dalle opere d’arte. In questo caso presento delle mie esercitazioni che sono movimenti e giochi che provo a mettere in campo sia tridimensionali che bidimensionali - ha riferito l’artista irpino, Emilio Bilotta – Ho utilizzato materiali riciclati, carta, cartoncino, plastica  per poter comporre una serie di motivi ed effetIMG_6695ti che si possono apprezzare e che provano a rompere il piano delle due dimensioni. Principalmente, si tratta di figure geometriche molto astratte che si muovono su piani con colori e ombre. Queste opere vanno fotografate con un taglio particolare per poter rendere nel migliore dei modi. Nascono in maniera molto istintiva perché credo che sia spontaneo il moto artistico e la possibilità di esprimersi mettendo sulla carta le proprie concezioni e impressioni, la propria formazione».

Le opere rimarranno esposte per 15 giorni e saranno visitabili in orari continuati dalle ore 8:00 alle ore 20:00.  

 

Source: www.irpinia24.it