Agorà democratica ad Avellino: “Quale partito per l’Irpinia Democratica?
Gengaro: “Avellino è una città che perde giovani e la politica deve prenderne atto”
Oggi, presso il Circolo della stampa, di Avellino si è tenuta l’Agorà democratica sul tema: “Quale partito per l’Irpinia Democratica?”
«L’ appuntamento di oggi è quello delle Agorà democratiche e non del Pd come partito. Le agorà sono un mondo in cui il PD finalmente parla alla società civile. Il segretario nazionale Letta, dopo le amministrative, che hanno segnato un grande traguardo il centro sinistra, ha voluto che si parlasse ai giovani, ai dolori di questa Italia che si riprende dopo il COVID – ha dichiarato Lello De Stefano – Insomma si parla di un luogo in cui confrontarsi. Difatti, stamattina prenderanno parte associazioni, partiti di centro sinistra, ci sarà modo di discutere anche sulle sorti della città. È ora di parlare di sanità, dei rifiuti e le strategie digitali che per molto tempo hanno lasciato Avellino indietro».
L’obiettivo principale è quello di aprire una riflessione sul ruolo che oggi il Partito Democratico deve svolgere in Irpinia e nelle aree interne della Campania.
Dopo un Commissariamento che dura da più di 5 anni, in assenza di una vera classe dirigente, lacerato fra divisioni e scontri interni, il PD va ricostruito come opportunità di formazione e crescita per i giovani; di proposte strategiche per le comunità e gli amministratori; come “luogo di confronto” aperto anche ai non iscritti, alle associazioni di categoria e ai sindacati , ai movimenti e al mondo del volontariato.
E a dichiarare tali obiettivi è proprio l’ ex presidente Del consiglio comunale di Avellino, Antonio Gengaro:
«Il partito democratico deve avere un’ idea per l’ Irpinia, per lo sviluppo e per i giovani, deve creare una classe dirigente che animi il dibattito, che apri una discussione tra le forze politiche progressiste, alleanze sui programmi. Bisogna ritornare a confrontarsi e fare nuove proposte. Avellino è una città che perde giovani e la politica deve prenderne atto».
Lacunosa è la situazione descritta in Irpinia, che subisce i problemi dettati delle aree interne, la riorganizzazione istituzionale dei piccoli comuni, la gestione dei servizi essenziali (sanità, acqua, rifiuti, mobilità), la mancata valorizzazione dei borghi, la realizzazione delle infrastrutture materiali e digitali. L’Irpinia Democratica ha intenzione, dunque, di muoversi per recuperare un protagonismo, indispensabile per costruire un partito aperto e inclusivo, attraverso le Agorà.