FIM-CISL – Al via il rinnovo della RSA di FCA-Stellantis

Uliano: "L'11 ottobre saremo al ministero per fare proposte di continuità occupazionale a una realtà importante come quella di Pratola Serra"

5a3547a2-5240-4979-b9de-b74d7f694745Questa mattina, presso la sede dell FIM-CISL di Avellino, si è svolta un assemblea per discutere del rinnovo della RSA di FCA-Stellantis di Pratola Serra e delle prospettive di sviluppo di quest’ultima, in vista anche dei fondi in arrivo del PNRR.

Presente ai lavori il segretario nazionale, Uliano Ferdinando, che ha dichiarato «Le prospettive sono complicate perché questo è uno degli stabilimenti più coinvolto nella transizione. Transizione del settore dell’auto, quindi stiamo parlando di motorizzazione e del passaggio ad elettrico.

Oggi noi abbiamo fatto un importante accordo che riguarda lo spostamento della produzione dei motori Diesel nello stabilimento irpino, per quanto riguarda i veicoli commerciali, e questo aiuta a dare un minimo di sicurezza per quanto riguarda il futuro. Però la transizione è veramente importante e porterà anche questo stabilimento ad essere coinvolto. Non a caso abbiamo sollecitato il gruppo Stellantis a iniziare subito una discussione sulle fabbriche di motori.

Abbiamo recentemente fatto un convegno a Torino dove abbiamo messo in fila tutte le responsabilità, da quella del ministero, a quella di Stellantis, a quella della componentistica. Abbiamo parlato di un fondo per l’auto, perché questa transizione impatterà sia sui livelli occupazionali sia sulle professionalità. 

Dobbiamo essere pronti per riportare la catene del lavoro, cioè la componentistica che oggi viene fatta altrove, la componentistica che servirà per l’auto del futuro. Noi pensiamo che ciò debba andare a compensare il fatto che avremo una riduzione dei volumi sui motori endotermici, ovvero benzina e diesel, e quindi questa è una modalità per dare sostenibilità sociale alla transizione ecologica.

La FIM-CISL è sempre presente rispetto alle situazioni di difficoltà. Siamo un sindacato che cerca di mettere le cose in avanti rispetto alle sfide che abbiamo per il futuro. Non diamo illusioni ai lavoratori, ma siamo molto concreti. A luglio abbiamo lanciato un allarme riguardo le fabbriche motori di Stellantis, abbiamo chiesto al gruppo di convocarci al ministero e ieri abbiamo ricevuto la convocazione per l’11 ottobre, quindi siamo pronti per fare il nostro mestiere ed essere capaci di fare proposte e di dare continuità occupazionale a una realtà importante come quella di Pratola Serra.»

Presente era anche il segretario generale UST CISL Irpiniasannio, Vecchione Fernando, che ha aggiunto «Stamattina, con la venuta del segretario nazionale della FIM-CISL Uliano Ferdinando, si è riunito il direttivo della Stellantis, anche in virtù del rinnovo importante della rappresentanza sindacale all’interno dello stabilimento. Non ci dimentichiamo che è un azienda importantissima per il territorio di Avellino e di Benevento, è l’azienda più grande e quindi abbiamo riunito tutti i candidati che dovranno rinnovare questa rappresentanza, in prospettiva del futuro, dato che la CISL è il sindacato del dialogo e della partecipazione.

Stellantis è uno stabilimento con un unità produttiva che si aggira intorno le 1800 unità, è un azienda giovane con un età media giovanile e quindi dobbiamo tenere sempre i riflettori accesi su questo stabilimento. Non dimentichiamo che il PNRR ha oltre 248 miliardi di euro per l’Italia e il 48% è destinato il sud. Noi dobbiamo essere capaci di spendere questi soldi, e spenderli nel modo migliore possibile.»

Source: www.irpinia24.it