Avellino, celebrazione in memoria delle vittime dei bombardamenti del 14 settembre 1943

Festa: "Oggi ricordiamo una pagina tragica della nostra storia, ma anche un buon segnale per la città che come con la guerra e il terremoto dovrà riprendersi dal Covid"

bbbdba47-ccba-4b5f-9e62-cf6ed93d41b0Avellino – In occasione dell’Anniversario dei Bombardamenti del 14 settembre d1943, la città di Avellino ha voluto onorare la memoria delle numerosissime vittime di quel tragico martedì con una mattinata all’insegna del ricordo e della celebrazione. 

Autorità civili e militari si sono riuniti stamattina a Piazza del Popolo. E’ stata depositata una corona dinanzi al Monumento ai Caduti e successivamente, nella Chiesa di Sant’Anna, si è tenuta la messa proprio in onore delle vittime.

Presente alla cerimonia anche il sindaco di Avellino, Gianluca Festa: «Oggi ricordiamo una pagina tragica della nostra storia, ma anche un buon segnale per la città che come con i bombardamenti e il terremoto dovrà riprendersi dal Covid, che ha rappresentato oggettivamente una delle peggiori fasi ma mi pare ci siano tutte le condizioni per farlo. Noto in città una ritrovata fiducia, un ritrovato ottimismo. Anche per l’attività amministrativa abbiamo utilizzato questo anno e mezzo per mettere in ordine il groviglio di problemi burocratici che abbiamo trovato. Non a caso da qui al prossimo giugno consegneremo la maggior parte delle incompiute e potremo dire finalmente che in tre anni abbiamo fatto quello che non si è fatto in trenta».

Anche il Prefetto di Avellino, Paola Spena, ha ricordato quel tragico giorno di morte e distruzione: «E’ una giornata molto dolorosa. La memoria serve a mantenere vivo il ricordo del sacrificio. Avellino si è saputa riprendere dopo i bombardamenti del ’43, così come si è saputa riprendere dopo il terremoto del 1980. Non ho dubbi che lo farà dopo l’emergenza Covid».

 

Source: www.irpinia24.it