Amalfi (Sa) – Un albo speciale di “Diabolik” celebra il recupero di reperti della Costiera

La presentazione si terrà Sabato 11 settembre 2021 alle ore 19.00 nello spazio dell’Arsenale della Repubblica di Amalfi

_cache_cache_194d8721736f745d388d69d112de08bc_5a13811505f12452a73ac05a089f05eaSabato 11 settembre 2021 alle ore 19.00, in occasione delle Giornate del Patrimonio Culturale, nel suggestivo spazio dell’Arsenale della Repubblica di Amalfi c’è la presentazione dell’albo esclusivo di Diabolik Colpo a Amalfi, ambientato proprio nell’Antica Repubblica Marinara. 

L’albo, voluto e commissionato dall’Amministrazione Comunale di Amalfi guidata dal Sindaco Daniele Milano, è una delle ultime opere del Maestro Enzo Facciolo, storico disegnatore di Diabolik a partire dal 1963, scomparso quasi novantenne lo scorso 13 Agosto, mentre era ancora impegnato ad illustrare le tavole di un nuovo episodio: per l’occasione le tavole originali verranno presentate al pubblico.

Il fumetto, ideato per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della tutela dei beni culturali, suggella il prezioso recupero da parte del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Napoli, in stretta collaborazione con la Soprintendenza di Salerno e Avellino, di 110 reperti archeologici  provenienti dai fondali marini della Costiera Amalfitana, nello specchio d’acqua che va da Marmorata a Conca dei Marini.

La mirabile collaborazione istituzionale sul territorio ha permesso che l’Amministrazione Comunale di Amalfi si proponesse custode dei materiali archeologici oggetto del recupero, al fine di tutelarli e valorizzarli, con una specifica collocazione nella nuova sezione archeologica, prevista all’interno del nuovo allestimento del Museo della Bussola e del Ducato Marinaro di Amalfi che proprio fra le volte dell’Arsenale ha la sua sede. 

Nel corso dell’evento sarà allestito uno spazio laboratoriale a fini didattici, a cura di Alice Hansen e Teresa Peluso ARTES, per mostrare al pubblico l’avvio delle attività di restauro conservativo dei reperti archeologici oggetto dell’evento

Source: www.irpinia24.it