Vertenza Irpina – Cgil, Cisl e Uil a confronto: “Chiediamo trasparenza, coinvolgimento e coesione”

Incontro al circolo della stampa sulla situazione post covid in Irpinia

WhatsApp Image 2021-07-29 at 16.35.49Oggi, giovedì 29 luglio, presso il Circolo della stampa di Avellino, Cgil, Cisl e Uil irpine si sono riunite per confrontarsi sulla Vertenza Irpinia post-emergenza, rilevando la necessità di interventi e soggettandosi sulle problematiche a cui porre rimedio.

Presenti all’incontro i segretari generali Franco Fiordelisi (Cgil), Fernando Vecchione (Cisl) e Luigi Simeone (Uil).

«Le iniziative partite su nostra sollecitazione rischiano di rimanere ferme al palo perché, in Italia, dobbiamo modificare il sistema economico. Se comuni e Regione non riusciranno a portare i progetti a termine, saranno commissariati e i fondi andranno persi. I comuni non hanno fatto assolutamente nulla. Occorre sistemare il sistema sanitario, il sistema scolastico, il sistema dei trasporti. Ci saranno fondi sui collegamenti? Siamo diventati, ancora una volta, la succursale di Napoli» – Queste le parole di Luigi Simeone, segretario generale Uil che si mostra ben consapevole delle criticità da affrontare.

Anche Fernando Vecchione, segretario della Cisl Irpinia Sannio ha analizzato le significative lacune che caratterizzano la politica regionale: «La regione ha delle gravi mancanze; la classe politica regionale deve fare la sua parte; i consiglieri non si fanno sentire».

Tra le criticità segnalate anche l’assenza di servizi e l’assoluta carenza di coordinamento, coesione e organizzazione: «C’è necessità di servizi – ha aggiunto
Franco Fiordelisi, segretario generale CGIL Avellino - Abbiamo delle criticità dopo 16 mesi di pandemia nel territorio. Chiediamo da questo punto di vista, trasparenza, coinvolgimento, coesione, un agire pratico e veloce. Asl e Moscati non si parlano tra di loro. Non sappiamo che progetto c’è per le aree interne. Trasporti, Scuola e Sanità sono e rimangono problemi irrisolti. Partecipazione, questo è ciò che chiediamo per il bene delle generazioni future».

Source: www.irpinia24.it