Sanità, fondi contrattuali e mancata informativa

La nota congiunta dei segretari dei sindacati UIL FPL, CGIL FP, FSI – USAE, USB

CSTAMPA-MANCATA-INFORMATIVAE’ sorprendente l’atteggiamento del Direttore Generale e dei Dirigenti dell’azienda in ordine alla costituzione dei fondi per la contrattazione aziendale riguardante il personale del comparto“.

E’ quanto dichiarano in una nota congiunta di UIL FPL, CGIL FP, FSI – USAE, USB i segretari Gaetano Venezia, Felicia Morsa, Massimo Petito e Sergio Di Lauro.

Le OO.SS. UILFPL, CGILFP, FSI -USAE e l’ USB con diverse richieste, del 16/6/2021, 6/7/2021 e 21/7/2021, hanno chiesto all’azienda la documentazione propedeutica alla costituzione del fondo e sollecitato la convocazione di un’apposita riunione della decentrata, per discutere degli argomenti che riguardano la totalità dei lavoratori dell’azienda e non quelli che riguardano pochi singoli“, proseguono i segretari.

Ricordiamo soprattutto ai lavoratori che l’azienda non porta in discussione argomenti richiesti dalla r.s.u. aziendale, legittimata a rappresentare i lavoratori, invece portano in discussione argomenti che riguardano pochi singoli. Sgombriamo il campo da qualsiasi equivoco messo ad arte in giro, queste organizzazioni sindacali si sono sempre dichiarate favorevoli a finanziare il fondo per il pagamento, il riconoscimento delle prestazioni professionali dei coordinator facenti funzione, e confrontarsi sulle Posizioni Organizzative, il tutto nella massima trasparenza e chiarezza“, affermano i segretari.

E’ lecito chiedere :“perché l’azienda non rilascia gli atti richiesti a queste OO.SS.?; perché non convoca la decentrata per discutere degli argomenti richiesti, in primis, dalla r.s.u aziendale e da queste Organizzazioni Sindacali?” Sicuramente non arriverà alcuna risposta da chi di dovere“, continuano i i segretari.

Riteniamo indispensabile l’acquisizione della documentazione prima della riunione della delegazione trattante, al fine di mettere in condizione questa controparte di avere contezza delle procedure in atto e quelle da adottare da partecipanti dell’azienda e garantire, quindi, una corretta relazione sindacale, che ad altri evidentemente sfugge. Riteniamo responsabili I dirigenti dell’azienda per la mancata informative sugli atti richiesti“, concludono i segretari.

Source: www.irpiinia24.it