Regione Campania – Approvate le linee di indirizzo per la sicurezza alimentare

Un documento unico per la promozione di elevati standard di sicurezza alimentare, nutrizionale e di sostenibilità ambientale

pexels-maria-orlova-4916557Dato che la ristorazione collettiva si configura come uno strumento fondamentale di promozione della salute, attraverso l’utilizzo delle tabelle dietetiche elaborate secondo le Linee Guida per una Sana Alimentazione (ed. 2018 del CREA-NUT) ed in base alle indicazioni fornite dai Livelli di Assunzione Raccomandata di Nutrienti (LARN IV rev.) e di riduzione delle diseguaglianze, attraverso l’erogazione di menù uguali coprendo tutte le fasce d’età, dal bambino all’anziano (lifecourse approach) e arrivando in tutti i setting di vita (scuola, comunità, ambienti di lavoro, servizi sanitari), si è vista la necessità di un approfondimento delle modalità con cui vengono progettati ed erogati i servizi della ristorazione collettiva al fine di garantire agli utenti elevati standard di sicurezza alimentare e nutrizionale e di sostenibilità ambientale secondo l’approccio One Health. Per far ciò i dipartimenti di Prevenzione delle AASSLL rappresentano l’organo tecnico a supporto degli Enti esterni, che erogano servizio di refezione, per la redazione della parte speciale del Capitolato d’appalto anche in relazione al Decreto 10 marzo 2020 – Criteri Ambientali Minimi (CAM).

Per adempiere a ciò, la Regione Campania, con delibera di Giunta Regionale n. 867 del 14.12.2010 ha approvato lo schema di protocollo di intesa tra l’Università di Napoli Federico II e la Regione Campania per la realizzazione del Polo Integrato (P.I.) per le prestazioni sanitarie di elevata complessità, la didattica e le ricerca in materia di sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria. In seguito, specificamente con Delibera di Giunta Regionale n. 97 del 28/02/2017, è stato istituito il Centro di Riferimento Regionale per la Sicurezza della Ristorazione Pubblica e Collettiva e delle Produzioni Agroalimentari Tradizionali (CRiPAT) rispettivamente presso le sedi operative delle AA.SS.LL. Napoli 1 Centro ed Avellino. Approvato nel 2020 il protocollo CRiPAT prevede prevede la:

  • promozione di elevati standard di sicurezza alimentare e nutrizionale e di sostenibilità ambientale secondo l’approccio One Health;
  • implementazione e sviluppo di sinergie tra Autorità Competenti ed Enti diversi;
  • promozione attività di formazione ed informazione.

Detto ciò si è ritenuto necessario uniformare a livello regionale i criteri dei Dipartimenti di Prevenzione delle AASSLL per la validazione delle tabelle dietetiche da utilizzare nell’ambito della ristorazione collettiva; approvare il documento elaborato dal CRiPAT – sede operativa per la Sicurezza della Ristorazione Pubblica e Collettiva avente ad oggetto “Linee di Indirizzo della Regione Campania per la Sicurezza Alimentare e Sicurezza Nutrizionale nella Ristorazione Collettiva” e trasmettere per l’applicazione alle AASSLL e per la condivisione ai Comuni e alle Associazioni di categoria della Regione Campania il predetto documento. 

Per consultare il documento elaborato dal CRiPAT – sede operativa per la Sicurezza della Ristorazione Pubblica e Collettiva avente ad oggetto “Linee di Indirizzo della Regione Campania per la Sicurezza Alimentare e Sicurezza Nutrizionale nella Ristorazione Collettiva”, clicca qui.

Source: www.irpinia24.it