L’unione degli Studenti di Avellino presenta il suo Manifesto alla città

L’UdS Avellino al Casino del Principe per sollevare tematiche fondamentali del sistema scolastico a partire da disuguaglianze e riforme sbagliate

IMG_4520Oggi, 23 giugno, presso il Casino del Principe, L’Unione degli Studenti Avellino ha presentato il suo Manifesto alla città e alle altre associazioni attive territorialmente.

Il Manifesto dell’UdS Avellino è una concreta sintesi degli ideali e delle rivendicazioni degli studenti avellinesi che hanno deciso di prendere parola in merito alle questioni più rilevanti del Sistema scolastico soprattutto in tema di edilizia scolastica, scarsa progettualità, arretratezza della didattica, disuguaglianze e riforme sbagliate.

Negli occhi dei ragazzi è viva la volontà di cambiamento, di essere ascoltati e di contribuire ad una reale ed efficace riforma che tuteli e renda protagonisti le fasce giovanili della popolazione.

Chiara Mariconda, Presidente Uds Avellino ha le idee chiare: «Puntiamo ad avere un settembre che si avvii definitivamente in presenza e con un sistema completamente nuovo. Molte sono le proposte dal punto di vista della sicurezza come tamponi all’interno delle scuole; altre riguardano il supporto psicologico degli studenti».

Studenti come soggetto e non come oggetto. E’ questo l’obiettivo che muove i ragazzi e a chiarirlo è stata anche Anita Maglio, responsabile comunicazioni: «Abbiamo deciso di scrivere questo manifesto perché ci siamo accorti che durante la pandemia sono emerse tutte le problematiche del nostro sistema scolastico. Ci sono delle lacune immense a livello territoriale a partire dalla mancanza di consultori cittadini o scolastici,  di sportelli di ascolto nelle nostre scuole; si pensi poi alla questione dell’edilizia scolastica e della digitalizzazione. Abbiamo inoltre proposto l’inserimento di nuove materie come educazione civica e sessuale fondamentali per la formazione effettiva dell’individuo e dello studente che non deve formarsi tramite il web ma tramite professionisti».

Source: www.irpinia24.it