Crisi di Governo, si va verso un Conte “ter”?
Si fa strada l'ipotesi di un governo di larghe intese
Nuovi sviluppi relativi alla crisi di governo che ormai da alcune settimane è al centro del dibattito politico del paese; le ultime indiscrezioni riferiscono di un possibile incontro da svolgersi in serata tra il Premier Conte ed il Capo dello Stato Sergio Mattarella. L’esecutivo, di fatto, resta di fronte ad un bivio: Tentare di ricucire il rapporto con “Italia Viva” oppure costituire una nuova squadra di Governo nuovamente guidata da Conte, figura ritenuta imprescindibile dal M5S, ma con l’appoggio dei cd. “responsabili” centristi.
Quest’ ultima ipotesi resta la più probabile anche alla luce del cruciale voto di mercoledì sulla relazione del Ministro della Giustizia Bonafede, sede in cui, in caso di mancanza della maggioranza in Parlamento, lo scenario delle elezioni anticipate assumerebbe concretezza.
Probabile quindi che si giunga all’atto formale delle dimissioni di Giuseppe Conte, finalizzate all’ottenimento di un nuovo incarico (il terzo di questa legislatura) per la formazione di un “governo allargato”.
Il quadro politico tuttavia resta frammentato, con il Centrodestra diviso: Meloni e Salvini vedono solo il voto, mentre Forza Italia non esclude l’ipotesi di un governo di larghe intese.